A Cristina Scocchia, ad di IllyCaffè, il premio Valore Donna assegnato da Bcc San Marzano

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Cristina Scocchia, Ad di IllyCaffè, è la vincitrice della terza edizione del premio Valore Donna, assegnato da Bcc San Marzano nell’ambito del Festival del Libro Possibile che, in questa XXIII edizione, ha per titolo “Where is the love”. La rassegna ospita a Polignano a Mare e a Vieste oltre 250 autori italiani e stranieri, tra anteprime internazionali, debutti letterari e grandi classici. Il premio a Scocchia sarà consegnato venerdì 12 luglio  in Piazza Aldo Moro a Polignano a Mare, dal presidente di Bcc San Marzano, Emanuele di Palma.

Si tratta di un riconoscimento che ha l’obiettivo di mettere in luce il talento delle donne, riconoscendone le migliori esperienze in campo letterario, scientifico, economico, artistico, musicale. La consegna del premio avverrà contestualmente alla presentazione dell’ultimo libro di Cristina Scocchia, “Il coraggio di provarci. Una storia controvento’ (Sperling & Kupfer), scritto in collaborazione con la giornalista Francesca Gambarini. Nel libro, Scocchia racconta per la prima volta i successi e le sfide della sua carriera, sottolineando l”importanza della meritocrazia e di una leadership responsabile e inclusiva. Con la sua esperienza, l’autrice e CEO Scocchia si distingue per il suo approccio basato sui valori e sulle persone per affrontare gli scenari in continua evoluzione e le criticità sempre nuove del mondo aziendale e sociale. Tema, quest’ultimo, che sarà approfondito insieme al presidente di Bcc San Marzano, a Roberto Cingolani, già ministro della Transizione Ecologica ed amministratore delegato di Leonardo e ad Andrea Prencipe, già rettore dell’Università Luiss Guido Carli e ordinario Organizzazione e Innovazione nello stesso ateneo.
Sono previste le incursioni di Dario Vergassola con le sue “interviste impossibili”. Presenta l’incontro Andrea Bignami giornalista di Skytg24. Le precedenti due edizioni del Premio Valore Donna Bcc San Marzano sono state assegnate ad Antonella Viola e Barbara Gallavotti.