A contendersi un territorio come nel XIX secolo, non sono russi che aggrediscono e ucraini che si difendono

Guerra tra civiltà. Da una parte c’è l’occidente, dall’altra la prepotenza millenaria della Russia. Da una parte gli USA  che in California aboliscono la pena di morte definendola “omicidio di stato premeditato”, dall’altro il crollo di  scuole, palazzi, ospedali e case di povera gente. Chi sopravvive fugge. Mentre Papa Francesco prega in ginocchio  l’ambasciatore russo di interrompere il massacro di innocenti la chiesa di Mosca sostiene la guerra per ricucire lo  scisma ortodosso. Putin è solo l’autista di una civiltà che, anziché progredire, sta regredendo al medioevo.

Siamo un paese di imbroglioni, che un tempo venivano additati. Oggi ci siamo rassegnati a questo andazzo
Capita a tutti, viaggiando per la prima volta con Ryanair, di sentirsi dire al check-in che non si ha diritto di portare  un bagaglio a mano se non si è pagato. È una trappola inevitabile, non essendo normale partire senza una valigia.  Nessun’altra compagnia lo prevede. Il raggiro avviene con la complicità delle autorità governative che consentono  la vendita ingannevole del titolo di viaggio. Un tempo in tutti gli aeroporti erano affissi i diritti del viaggiatore,  ormai scomparsi. Oggi fingiamo di scandalizzarci per ogni piccola difficoltà, mentre marcio è lo Stato, cioè tutti noi.

Come mai la Russia occupa l’Ucraina avendo, dopo l’invasione della Crimea, un buono sbocco sul Mar Nero?
La domanda che preoccupa, perché senza risposta, è “Come mai la Cina l’asseconda?”. Qual è il suo interesse? I cinesi non sono mediocri che hanno bisogno di un nemico. L’Italia si divide tra destra e sinistra. Così pure il mondo,  tra società occidentale e orientale. Purtroppo c’è anche da noi chi, stufo di libertà e democrazia, simpatizza per la  crudeltà della dittatura. Il giorno in cui qualcuno ambisse a uno sbocco sul Mediterraneo verremmo invasi anche noi,  compresi i simpatizzanti. Per di più, essendo la nostra una penisola, i profughi potranno fuggire solo a nuoto.

La ministra dell’Interno autorizzata a tenere aperti porti e frontiere per accogliere i profughi dall’Ucraina
Finalmente un atto di generosità. Perché quelli che vengono. dall’Est sono biondi e hanno occhi azzurri. Anche gli africani e gli Afghani fuggono dalla guerra. Però, sono neri o musulmani. Peggio per loro. Abbiamo diritto di scegliere gli immigrati che ci piacciono. Questi ci danno l’occasione di apparire ospitali. Così smentiremo la falsa  nomea che ci hanno appioppato di essere razzisti. Tra poco ci sarà probabilmente l’invasione di Taiwan da parte  della Cina. È difficile che quei profughi sbarchino a Pantelleria. Ma, con quegli occhi a mandorla li ospiteremmo?

La crudeltà è una componente dell’animo umano. Grave è la scelleratezza che è il primo sintomo della follia
Può causare la soppressione della vita. Del resto, ogni inizio prevede una fine. Putin che sembrava un guerrafondaio è, invece, un esaltato che i russi stessi dovrebbero fermare, perché compromette la loro stessa sopravvivenza. Non era previsto, quando le costruirono, che si bombardasse in prossimità di una centrale nucleare per impossessarsene.  Il pericolo può provocare in ogni momento un’adeguata ma sconsiderata reazione. Prima che siano costretti a farlo  gli americani sarebbe più propizio l’intervento di mamme, mogli e figli. Se no, prima o poi, salta il mondo per aria.

O con questo scudo o su questo, secondo Plutarco, diceva la madre spartana al figlio che partiva per la guerra
Sembra che lo dicano anche oggi madri e mogli ucraine, mentre loro si mettono in salvo con i bimbi. Se ne ammira il coraggio, ma sono destinati al sacrificio. La vicenda del piccolo israeliano Davide che abbatte il gigante fariseo Golia è una leggenda che si legge nella Bibbia. Ma la guerra con la Russia è impari. Il sacrificio dei patrioti è inutile.
È un gesto che tutto il mondo ammira. Ma chi è di buon senso si chiede se ne valga la pena. Il destino dell’Ucraina è ormai segnato. È scriteriato chi gli fornisce armi, istigando i temerari, che sarebbero più utili da vivi ai propri figli.