Oggi il via a Città della Scienza per la XII edizione della 3 giorni per la scuola, convention nazionale organizzata dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Oggi il via a Città della Scienza per la XII edizione della 3 giorni per la scuola, convention nazionale organizzata dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Idis-Città della Scienza. Un’importante occasione di confronto sottolinea la responsabile del polo qualità-Usr per la Campania, Angela Orbona. Come sarà la scuola del futuro? La scuola del futuro vedrà sempre di più al centro la figura dell’allievo anche perche è fondamentale investire nei giovani solo così il nostro paese può crescere. Il futuro è l’unico tempo che ci rimane. Di qui la necessità di costruirlo nel migliore modo possibile. Venerdì a città della scienza verranno illustrati quei progetti che hanno la certificazione qualità. Cosa vuol dire per una scuola avere la certificazione di qualità? Il 10 ottobre si svolgerà il seminario “progetto qualità, innovazione, inclusione, impresa” che si articola in 3 punti. La qualità d’aula, progetto incentrato sull’innovazione nella didattica, sullo sviluppo e potenziamento delle competenze. Il sistema gestione qualità per l’implementazione e l’ottimizzazione delle risorse finanziarie, umane e professionali individuando procedure e sistemi per migliorare l’offerta formativa. Le scuole hanno a disposizione un sistema di autovalutazione il software Cometa, fornito gratuitamente a tutti gli istituti che fanno parte della rete qualità. Grazie a questo strumento la scuola riesce ad individuare i punti che vanno implementati. Infine c’è il progetto Scuola&Azienda finalizzato a creare il dialogo tra il mondo della scuola e quello del lavoro. Insieme si identificano i vuoti da colmare, le competenze che i giovani devono acquisire per poter soddisfare le esigenze di una determinata azienda. Ogni scuola ha delle aziende partner e si lavora insieme in modo che il curricolo scolastico possa essere rimodulato a seconda delle specifiche esigenze aziendali. Nella giornata di chiusura della 3 giorni per la scuola c’è uno spazio dedicato allo show Chef, gara all’ultimo fornello tra alcuni istituti alberghieri. Cosa c’è in palio? Sabato tre istituti alberghieri della regione, l’istituto superiore Elena di Savoia di Napoli, l’Istituto superiore di Casoria e l’Ipsar dei medici proporranno ad una giuria di esperti il loro piatto migliore. In palio per il primo classificato uno stage fuori regione presso la Serenissima Ristorazione. Il secondo e terzo classificato potranno invece maturare una esperienza lavorativa nella nostra regione.
