Sottosegretario Cesaro: Cinema, con la nuova Legge il rilancio industriale

45

“Una Legge storica perché non solo interviene in un comparto che da decenni aspettava una disciplina normativa puntuale, aumentandone le risorse di oltre il 60%, ma anche perché, attraverso una serie di specifiche misure, viene riconosciuto al Cinema un importante ruolo industriale, educativo e di promozione per il Paese”. Così Antimo Cesaro sottosegretario ai beni culturali e al turismo che ha seguito per conto del Governo l’iter del disegno di legge prima in Commissione Istruzione e Cultura e poi in Aula, commenta il definitivo via libera della Camera dei Deputati alla nuova “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo” che entrerà in vigore già da gennaio 2017.

“I 400 milioni previsti dalla nuova legge ed incrementabili dalle entrate erariali del settore –ha spiegato Cesaro- attiveranno un circuito virtuoso che permetterà, tra le altre cose, di valorizzare al massimo i nostri giovani talenti, di incentivare la creazione di nuove sale ed il recupero di quelle storiche, facendone un presidio di cultura e legalità in molti piccoli centri italiani. Altrettanto significative sono le misure per educare al Cinema gli studenti, quelle a tutela dei minori e quelle per una più ampia fruizione dei cinema anche da parte delle persone con disabilità. Questa attenzione alla inclusione di un pubblico sempre più ampio e consapevole si sposa poi con il previsto ed imponente lavoro di digitalizzazione della nostra Cineteca Nazionale che diventerà al tempo stesso memoria storica e stimolo per il futuro per una nuova generazione di cineasti che darà nuovamente lustro all’arte e alla creatività italiana nel mondo”.