Vuoi trovare l’inquilino giusto? Scegli la formula del 3x!

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Sei riuscito a comprare un immobile a sconto? Ci sei riuscito grazie a un saldo e stralcio, asta immobiliare, don’t wanter o cessione di compromesso?

Adesso ti starai chiedendo: che faccio ora?

Se vuoi rivenderlo puoi farlo con il Flipping, ovvero compri un immobile lo ristrutturi, e lo rivendi ad un prezzo maggiore.

Ad oggi però hai una alternativa molto vantaggiosa, puoi tenere l’immobile e creare una rendita costante nel tempo mettendolo a reddito!

Uno dei punti più importanti quando decidi di mettere a reddito un immobile è trovare un buon inquilino, non c’è proprietario di casa che prima o poi non abbia avuto problemi legati alla gestione di un affittuario, dalle mensilità non versate a danni più o meno gravi all’immobile. Devi fare ben attenzione a scegliere bene quando affitti il tuo immobile a qualcuno per evitare grane successive.

Come trovi l’inquilino ideale?

Per prima cosa devi trovare e analizzare una rosa di potenziali inquilini.

Puoi scegliere fra molte possibilità, in principio puoi mettere affisso fuori la tua proprietà  il classico cartello affittasi. È un metodo antico, ma dà ancora ottimi risultati.

Sono necessari inoltre gli annunci su riviste, sia cartacee che online, poiché raggiungono ed attraggono un numero consistente di potenziali affittuari, un trucco che puoi usare per evitare perdite di tempo, è organizzare incontri con più inquilini contemporaneamente, concentrerai tutto in una visita e creerai un po’ si sana “competizione”.

Se cerchi poi una alternativa sempre valida puoi affidarti ad un agente immobiliare locale, che conosce bene il mercato di riferimento del tuo immobile ed è interessato a creare un rapporto di collaborazione duraturo con l’investitore immobiliare.

Una volta individuato l’inquilino adatto, come capisci che pagherà con regolarità l’affitto?

Ecco che entra in gioco la “formula del 3x”, con cui puoi capire attraverso un semplice calcolo matematico se l’inquilino ti pagherà con regolarità.

Devi partire facendo una stima del tuo obiettivo di rendita annuale per l’immobile che vuoi mettere a reddito.

Supponiamo che tu abbia un immobile da cui ti aspetti una rendita attorno ai 12.000/anno, secondo la regola del 3x il reddito del potenziale inquilino non dovrà scendere al di sotto dei 36.000 euro/anno.

Come l’ho calcolato? Semplice!

Moltiplicando per tre volte le aspettative di rendita annuali che mi ero posto.

Ti chiederai: perché proprio 3 volte?

Perché se l’affitto incide sul bilancio familiare per un terzo, ci sono ottime possibilità che l’inquilino sarà in grado di pagarti a fine mese.

Passiamo adesso al principio dei buoni rapporti.

Devi pretendere dal tuo potenziale inquilino che ti presenti il precedente proprietario, potrà sembrarti banale, ma è buona abitudine raccogliere questo tipo di informazioni che risulteranno preziose per la scelta dell’inquilino.

Prendi informazioni sulla regolarità dei cambiamenti, sulla condizioni in cui teneva l’immobile e se ha saldato tutte le utenze.

Ho avuto la fortuna di trovare tutti i proprietari di casa sempre molto disponibili a darmi tutte le info di cui avevo bisogno.

Qualche volta mi è capitato di apprendere che il mio potenziale inquilino era stato sfrattato per morosità e quindi mi sono slavato non affittando l’immobile.

Ma devo ammettere che per l’80% delle volte accade che le persone cambiano casa perché le proprie esigenze cambiano, per un figlio in arrivo, trasferimenti di lavoro o altre mutate esigenze.

Affidare il tuo immobile ad un ottimo inquilino è fondamentale per la tua attività diinvestitore immobiliare.

Un buon inquilino ti permette una rendita costante e stabile, che di conseguenza ti consente di dimostrare alla banca l’affidabilità delle tue entrate, così da garantirti una facile rifinanziabilità ed avere una solida base per letue future operazioni.

Buona Vita 

Antonio Leone