Un contenzioso aperto tra il Comune di Napoli e il condominio al civico 19 della Galleria Umberto sulla competenza dei lavori di messa in sicurezza blocca la realizzazione degli interventi richiesti per evitare il crollo di calcinacci a oltre due anni dalla morte di Salvatore Giordano nel luglio del 2014. A farne la spese – secondo la denuncia di Antonio Barbaro, proprietario di una catena di negozi di abbigliamento in Galleria – sono le sue attività. “Ho dovuto licenziare due dipendenti – dice – e chiudere l’outlet tre mesi fa in attesa che si intervenisse per rimuovere il pericolo senza avere una prospettiva certa su quando potrò riaprirlo. C’e’ un ricorso al Tar pendente con una richiesta di sospensiva per un intervento che costa 5000 euro. E nessuna certezza sui tempi. Nel frattempo – conclude il commerciante – siamo in ginocchio”.
