Napoli sarà la sede del primo Innovation Centre di Intesa Sanpaolo del Mezzogiorno. Lo ha annunciato il direttore generale del Banco di Napoli, e direttore Area Sud di Intesa Sanpaolo, Francesco Guido, a margine dell’assemblea dei Giovani industriali di Confindustria Campania nella sede partenopea di Palazzo Partanna. “La notizia non è ancora ufficiale – spiega Guido ai cronisti – ma stiamo lavorando in questa direzione”. Per l’istituto bancario L’Innovation Centre è uno strumento importante nella prospettiva di stimolare la “contaminazione” tra le aziende mature e quelle innovative. “Da tempo destiniamo a imprenditori percorsi di alta formazione per abbattere i gap e, in termini generali, per la managerialità – ricorda il direttore generale del Banco di Napoli – al tempo stesso lavoriamo sul sul “matching”, tra aziende innovative e mature. Abbiamo a disposizione una piattaforma che consente questo incontro. È popolata da 1000 start up e da 7mila aziende in fase tale da accettare le proposte”. La filosofia dell’Innovation Centre è quella “di mettere insieme aziende “old style” e aziende innovative, di creare la contaminazione dell’innovazione sulle aziende più mature e consentire lo sviluppo dell’industria 4.0 che con la digitalizzazione, la connessione e la interattività attraverso le filiere può portare risultati importanti”. Rispetto alle start up in territorio campano, Guido cita un’esperienza di “Benevento con una start up per investimenti pari a 450mila euro ” e quella di futura realizzazione: “ad ottobre grazie al nostro Hub Innovation Centre accompagneremo delle aziende campane start up nel settore dell’automotive a Londra per contatti con buyers sul mercato londinese”.