Sicurezza a scuola: in Italia più di un istituto su 10 ha lesioni strutturali

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In Italia oltre una scuola su 10 (15%) presenta lesioni strutturali, in gran parte (73%) sulla facciata esterna. Tra quelle che hanno richiesto interventi di tipo strutturale agli enti locali (una su 4), il 29% non li ha ottenuti. Due terzi degli istituti non possiedono la certificazione di agibilità statica, la metà non ha una palestra e un quarto (23%) è senza mensa. Negli ultimi 3 anni si sono verificati 112 crolli negli edifici scolastici, per un totale di 18 persone ferite. E’ la fotografia di Cittadinanzattiva su sicurezza, qualità ed accessibilità a scuola, dopo il monitoraggio di circa 150 istituti in 10 regioni (Piemonte, Lombardia, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna).
Cittadinanzattiva, che oggi ha presentato il XIV Rapporto sulla sicurezza a scuola, ha riscontrato distacchi di intonaco e segni di fatiscenza nelle segreterie (rispettivamente nel 38% e nel 33% dei casi), nelle sale professori (23%;17%), nei corridoi (21%; 21%), nei bagni (16%; 27%), nelle palestre (14%; 25%), nelle aule (14%;14%), nei laboratori (10%;10%), nelle biblioteche (9%;9%) e nelle mense (8%; 10%). Una scuola su sei presenta uno stato di manutenzione del tutto inadeguato e solo il 5% è in ottimo stato. L’81% dei Rspp (Responsabile del servizio di protezione e prevenzione) o dei dirigenti ha chiesto interventi manutentivi all’ente proprietario, ma ben in un caso su quattro non è stato effettuato alcun intervento. Solo il 35% delle scuole del campione monitorato possiede il certificato di agibilità statica, il 32% quello di agibilità igienico-sanitaria, mentre il certificato di prevenzione incendi è presente appena nel 10%.