“La Banca di Credito Cooperativo di Napoli conferma anche in questa fase tutti gli indicatori di crescita che ci caratterizzano sin dal primo anno anche in questo periodo molto complesso per il sistema bancario internazionale che il sistema del credito cooperativo sta affrontando con una riforma importante che tutela maggiormente i cittadini promuovendo le banche più virtuose. La vicinanza al territorio e la conoscenza profonda del sistema imprenditoriale locale stanno premiando la nostra attività pur in presenza di una congiuntura economica ancora molto difficile. Siamo sempre vicini ai tanti progetti imprenditoriali della città, sia grandi che piccoli, continuando anche l’attività di sostegno alle imprese attraverso le società del Gruppo Iccrea nel settore del factoring e dei finanziamenti. I dati positivi consentono alla Bcc di Napoli di essere sempre molto vicina alla città anche attraverso numerose iniziative sociali”. Lo dice Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, commentando i risultati ottenuti dopo l’approvazione della semestrale 2016. L’incremento del l’utile lordo con un + 37% in una fase così difficile per il sistema bancario come l’aumento dei soci (+ 1,5%) e dei clienti (sono 3.830, + 4% da inizio anno) insieme a ottime performance del patrimonio netto pari a 14,3 milioni di euro, il + 6% da inizio anno; e dati incontrovertibili sulla stabilità con CET1 Capital Ratio33,76%, Total Capital Ratio 33,76% uno dei più alti d’Italia espressione di solidità ed adeguatezza patrimoniale così come più volte certificato da statistiche nazionali come Altro consumo che ha assegnato quattro stelle alla Bcc di Napoli. I soci al 30 giugno sono 3.630, gli impieghi totali 39,6 milioni di euro, +11% da inizio anno mentre gli impieghi accordati da società del gruppo 126 milioni, la raccolta complessiva ammonta a 103,6 milioni, + 5% da inizio anno; la raccolta diretta 89,5 milioni, + 7% da inizio anno, il capitale sociale 10,5 milioni + 1,4% da inizio anno mentre il risultato lordo d’esercizio è di 667 mila euro, + 37% rispetto a giugno 2015. Il risultato netto d’esercizio è di 575 mila euro, + 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il rapporto sofferenze nette/Impieghi è del 2,26% con un coverage delle sofferenze al 70%. Indicatori che dunque lasciano prospettive ottime anche per il bilancio 2016.
