E’ stato potenziato, a partire dal 9 agosto e fino al prossimo 10 settembre, il dispositivo ordinario di soccorso tecnico urgente contro gli incendi boschivi. Lo conferma ad askanews il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Napoli, Gaetano Vallefuoco, che ricorda come il potenziamento in vista del periodo estivo sia stato possibile grazie alla convenzione tra la direzione regionale del Corpo e la giunta regionale della Campania che, con delibera del 21 luglio scorso, ha intensificato la collaborazione per le attività di vigilanza e spegnimento degli incendi boschivi stanziando 460mila euro. “La campagna antincendi boschivi – spiega – prevede l’impiego di ulteriori 3 squadre, ciascuna composta da cinque unità, con relativi automezzi, dislocati in altrettante aree strategiche“.
Per quanto riguarda la provincia di Napoli sono state rafforzate le sedi di Castellammare di Stabia, Ischia e Pozzuoli. Una scelta dovuta alla posizione di queste tre sedi (delle 18 complessivi della provincia partenopea, compreso l’aeroporto di Capodichino e il porto). “La Regione Campania sostiene le spese di lavoro straordinario delle unità delle squadre – aggiunge il Comandante – composte da un caposquadra, un autista e da 3 operatori antincendio“. In prospettiva, Vallefuoco punta a migliorare il soccorso tecnico urgente. “Entro l’anno – annuncia – sarà attivato nel comune di Qualiano un distaccamento volontario dei vigili del fuoco. Attrezzeremo una sede del comune attualmente in fase di ristrutturazione“. Nelle intenzioni del comandante il presidio andrebbe attivato “d’intesa con le organizzazioni sindacali, in una forma mista: 3 permanenti e due volontari“. Attualmente al Comando provinciale di Napoli sono impiegate 870 unità. “C’è una carenza del 13% rispetto alle 1000 unità previste – spiega l’ingegnere – ma siamo in linea con la media nazionale. Soprattutto, mancano caposquadra e caporeparti“.
