È famoso in tutto il mondo per la sua qualità straordinaria e inimitabile. Come per tutte le eccellenze gastronomiche italiane è oggetto di tentativi di imitazione più o meno maldestri. Si tratta del pomodoro San Marzano DOP. Proprio per difenderlo dall’ “italian sounding”, che colpisce i nostri migliori prodotti, la sua terra d’origine ha deciso di dedicargli un’intera giornata. Nasce così il “Pomodoro San Marzano Day” (#psmd), in programma lunedì 1° agosto a Sarno, ideato e promosso dalla cooperativa agricola Danicoop che raccoglie una settantina di agricoltori del luogo. Testimonial del pomodoro più famoso del mondo sarà Ricky Tognazzi. L’attore e regista sarà protagonista dell’iniziativa “Una volta per tutte facciamo chiarezza contro i tarocchi e l’italian sounding”.
L’appuntamento con i partecipanti è alle 9 presso la sede della Danicoop in via Ingegno 32 bis. Qui sarà presentato il concorso “Lancia un seme, rispetta il San Marzano DOP” e avrà luogo un incontro di approfondimento con i tecnici della cooperativa. Ci si trasferirà poi nei campi in cui viene coltivato e raccolto l’”oro rosso”. Proprio le case dei contadini, infatti, saranno i luoghi del “Pomodoro San Marzano Day”. Durante la giornata sarà data voce alla filiera dell’Agro nocerino-sarnese con il racconto, da parte degli agricoltori, di storie e aneddoti antichi sulla vita nei campi. Vi sarà la tradizionale benedizione del primo raccolto dei frati francescani del vicino Convento di Foce e poi l’antico rituale della preparazione delle “butteglie”.
Spazio anche a un immancabile percorso di degustazione a cura di cuochi stellati e pizzaioli di fama. Ci saranno gli chef Pasquale Torrente de Il Convento di Cetara, Raffaele Vitale, Lorenzo Principe, Pietro Parisi dell’Era Ora di Palma Campania e Gaetano Cerrato della Trattoria ‘O Romano di Sarno, e poi Eduardo Ore de ‘O Sfizio d’’a Notizia di Napoli, Mirko Rizzo della pizzeria Pommidoro di Roma e il maestro gelatiere Giuseppe Cascella della gelateria Gelizioso di Sarno. Non mancherà la musica popolare con gruppi del luogo. Partner enogastronomici dell’iniziativa sono il Pastificio dei Campi di Gragnano, le Cantine Santacosta di Torrecuso, il Caseificio Barlotti di Paestum e il Birrificio Maneba di Striano. Slow Food Agro Sarnese-Nocerino, Coldiretti e Legambiente, i partner istituzionali. Per partecipare all’evento, che per motivi organizzativi è a numero chiuso, inviare un’email a info@gustarosso.it.
