Brexit, Scudieri (Adler): Nessun effetto diretto per il nostro gruppo

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“Il nostro gruppo con 62 stabilimenti in 22 Paesi è certamente interessato agli effetti della Brexit come ogni azienda globale. Adler ha interessi diretti in Gb. Abbiamo a Speke uno stabilimento che produce per grandi marchi, tutti premium e inglesi e un centro per lo sviluppo di nuove tecnologie per il confort acustico vicino Plymouth. Ritengo dunque che per la mia azienda l’uscita dall’Ue non avrà effetti diretti ed immediati. Più complesso è il quadro generale”. Lo sostiene Paolo Scudieri, amministratore delegato di Adler Plastic. ”L’esito della consultazione avrà senza dubbio ripercussioni certe anche per l’Italia e per le imprese che vedono nel Regno Unito un mercato di sbocco. Va ricordato che l’export dell’Italia verso il Regno Unito supera di 12 miliardi l’import, grazie soprattutto a moda, cibo e meccanica, e il venir meno della libera circolazione intra-europea si farà certamente sentire. Mi sembra si possa parlare di un passo indietro rispetto al processo di creazione di un’Europa forte e coesa in una economia globale. Chi sottolinea le riduzioni di costi dovute all’uscita della Gran Bretagna – secondo Scudieri – sottovaluta il problema nella sua portata complessiva, dando eccessivo peso ad un dettaglio che non segnerà certamente la storia”.