Magistrati, il presidente del Tribunale di Napoli Nord: Mancano le aule per celebrare i processi

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“L’organico del Tribunale di Napoli Nord, istituito nel settembre 2013 è inadeguato per numero di magistrati e sopratutto per unità di personale amministrativo”. Così il presidente del Tribunale, che ha sede ad Aversa (Caserta), Elisabetta Garzo, nel corso dell’ incontro con la delegazione del Csm composta dal vicepresidente Giovanni Legnini e dai consiglieri Aschettino, Cananzi e Ardituro. “Mancano anche strutture adeguate per la celebrazione dei processi – ha aggiunto Garzo – perché solo la metà delle aule sono dotate di impianti di registrazione e ancora non è stato installato un impianto per le videoconferenze”. “Nel Tribunale di Napoli Nord la delegazione del Csm ha incontrato i magistrati e non solo i capi degli uffici, come è avvenuto a Napoli – dice il consigliere Antonello Ardituro – siamo andati in periferia per sottolineare l’attenzione verso i colleghi che lavorano in un’area dove vive un milione di persone e che fa registrare la più alta densità criminale d’Italia”. Nonostante la gravi carenze, non manca qualche elemento positivo. Nel Tribunale di Napoli Nord è stata realizzata in tempi brevissimi e con tecnologia avanzata un’aula per l’ audizione protetta dei minori in occasione dell’incidente probatorio per l’ inchiesta sulla morte della piccola Fortuna Loffredo al Parco Verde di Caivano mentre “la Procura – dice il procuratore Francesco Greco – ha attivato un portale delle notizie di reato che permette la registrazione in tempo reale delle informative della polizia giudiziaria e sta sperimentando la trasmissione telematica, sempre in tempo reale, degli atti di Polizia giudiziaria. Inoltre è attiva una sala per le intercettazioni telefoniche conforme alle prescrizione del Garante della Privacy e sta per aprire un front-Office per i cittadini”.