“Abbiamo dato due mesi di tempo per far sparire le barelle dai corridoi del Cardarelli e in due mesi sono sparite. Quando si decide di fare una cosa si può fare”. Lo ha detto il presidente della giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca, al termine della sua visita di oggi al pronto soccorso dell’ospedale napoletano. “Due mesi fa avevamo deciso di dare una scadenza precisa e ora devo ringraziare i medici, il primario del pronto soccorso che hanno fatto un lavoro massacrante ed eccezionale per restituire al Cardarelli il prestigio e la dignità che merita ed eliminare quelle scene da terzo mondo. C’erano due immagini che hanno sporcato la Campania e l’Italia: una più grande era quella delle ecoballe e un’altra quella delle barelle nel Cardarelli. Quando avevo detto che dopo qualche settimana non ci dovevano essere più barelle molti scuotevano la testa. Stamattina è stato realizzato, ma io poi ci torno, mica mi fido”.
“Dal Cardarelli – ha detto De Luca – arriva un messaggio di fiducia, di competenza e di grande capacità organizzativa”.
E ha aggiunto che per continuare a rendere sostenibile il lavoro del pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli “in tempi rapidi, entro l’estate, vogliamo riaprire il pronto soccorso del Cto. Già abbiamo riaperto il pronto soccorso di Frattamaggiore, perché se mezza regione si riversa sul Cardarelli i problemi restano”.
Il presidente della giunta regionale della Campania era accompagnato dai consiglieri regionali Mario Casillo, Raffaele Topo, Francesco Borrelli, Carmine De Pascale. “I traumatizzati – ha annunciato De Luca – possono andare anche in condizioni di migliore assistenza in un Cto, credo che un 20-30% di accesso che abbiamo qui potrebbe essere destinato in maniera adeguata lì. Voglio dire ai cittadini che non ci troveranno De Luca come primario, ma troveranno una struttura di assoluta eccellenza di qualità”.
