Arte, storia e religione per la XXI edizione del Premio Cimitile

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Una settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico. E’ la 21esima edizione del Premio Cimitile che torna ad animare dall’11 al 18 giugno la città in provincia di Napoli, nota per le il complesso di basiliche paleocristiane. “Il Premio celebra la ventunesima edizione – spiega Felice Napolitano, organizzatore della manifestazione – e si avvia al terzo decennio con una rassegna che sarà inaugurata l’11 giugno con la mostra d’arte sacra per il Giubileo “Infinita Divina Misericordia. Dal sacro universale di Gigino Falconi ai migranti di Alessandra Giovannoni”, a cura di Giuseppe Bacci. Nella stessa giornata si aprirà la kermesse letteraria con il convegno dal titolo “Amore, pace e perdono nell’anno della Misericordia” e la presentazione del libro “Il nome di Dio è Misericordia” di Jorge Mario Bergoglio e Andrea Tornielli.
“Celebriamo quindi – continua Napolitano – nel segno dell’arte della storia e della cultura il Giubileo di 50 anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II”. Il premio, insignito anche della medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “ha una straordinaria rilevanza – aggiunge il presidente del consiglio regionale della Campania Rosa D’Amelio – perché valorizza la cultura di tanti giovani talenti, ne pubblica i testi e avvicina le comunità a un lavoro di tipo culturale, che accresce il livello di conoscenza di personalità che abbiamo e che spesso restano sconosciute”. Alla presentazione è intervenuto anche il consigliere regionale Pasquale Sommese, presidente della commissione speciale per l’informatizzazione della p.a.: “Questo premio – ha spiegato – ha ispirato la Legge Regionale sul Turismo, attesa ben 31 anni e che auspichiamo a breve entri in funzione con l’agenzia regionale. Ma credo che sia stato lungimirante, da parte di questi intellettuali locali, anche l’idea di lanciare un turismo legato alla fruizione dei beni culturali”.
La settimana culminerà con la serata finale di premiazione e la consegna dei campanili d’argento ai vincitori della XXI edizione del Premio. Il Comitato scientifico del premio, presieduto da Ermanno Corsi, ha premiato nelle diverse sezioni: “La culla del vento e delle nuvole erranti”, di Cinzia Zanchi (Guida); “Terapia di coppia per amanti”, di Diego De Silva (Einaudi); “Isis. I terroristi più fortunati del mondo e tutto ciò che è stato fatto per favorirli”, di Alessandro Orsini (Rizzoli); “A noi! Cosa ci resta del fascismo nell’epoca di Berlusconi, Grillo e Renzi”, di Tommaso Cerno (Rizzoli); “Gli altari nella scultura e nei mosaici di Ravenna” di Letizia Sotira (Ante Quem). Riconoscimenti verranno assegnati anche a Gaetano Manfredi, rettore dell’Università Federico II di Napoli, al rapper Clementino e alla pallavolista Valentina Tirozzi.