Ercolano, operazione di antiabusivismo e tutela ambientale: sequestrata un’attività

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Un’attività sequestrata nel corso di un’operazione antiabusivismo e di tutela ambientale da parte della Polizia municipale del Comune di Ercolano. Ieri mattina, congiuntamente al personale della Capitaneria di Porto di Torre del Greco, al personale dell’Asl e dell’Arpac di Napoli, gli agenti diretti dal colonnello Francesco Zenti hanno constatato la presenza di macchie di colore rosso presso lo scarico fognario di via Gennaro Niglio.
Dopo una breve indagine, si è riusciti a ricostruire che il liquido rossastro proveniva ad un opificio poco distante nel cui scantinato era in corso un’attività di lavorazione pellame con relativa colorazione dei capi. Nei locali, che si presentavano in precarie condizioni igienico sanitarie, si è proceduto alla campionatura dell’acqua mediante prelievo dal pozzetto di uscita dello scarico.  
Al momento del controllo, inoltre, all’interno del laboratorio vi erano 5 dipendenti privi di alcun contratto di lavoro. A richiesta di chiarimenti, il titolare dell’opificio esibiva solo l’iscrizione alla Cciaa di Napoli per la confezione di articoli di pelliccia, senza fornire alcuna documentazione riguardando l’inquadramento del personale e della sicurezza sul lavoro. Ai sensi dell’art.137 del D.lgs 152/2006 e in ottemperanza al D.lgs 81/08, si procedeva al sequestro preventivo del locale  e delle attrezzature, a trasmettere gli atti  all’autorità giudiziaria e a segnalare agli uffici di Agenzia delle entrate, Ispettorato del Lavoro e Guardia di Finanza.