“Coltiviamo ebbrezza creativa”, è questo il claim della nona edizione di Wine&Thecity, la rassegna nata nel 2008 da un’idea di Donatella BernabòSilorata, che dal 6 al 25 maggio invaderà Napoli in una staffetta di appuntamenti che combinano cultura del vino e creatività diffusa. Venti giorni, circa 100 location coinvolte e più di 100 vini da degustare provenienti da tutta Italia. Il cartellone 2016, presentato a Villa Pignatelli da Donatella Bernabò Silorata, Mariella Utili, direttore del Polo Museale Napoletano; e Luigi Moio, dell’Università di Napoli Federico II, si apre il 6 maggio con la performance di Dj DonPasta, il Bob Dylan della cucina, che si esibirà, per la prima volta a Napoli, in un singolare cooking Dj set nel monumentale cortile dell’hotel Palazzo Caracciolo: vinili e padelle, mixer e farina, sonorità speziate dal mondo intero per seicento ospiti. Poesia, arte, musica, alta cucina e streetfood, danza e performance teatrali sono gli ingredienti di questa nona edizione: il buon vino italiano è il motore di tutto, così come sottolinea Luigi Moio, per il quale la Scuola enelogica partenopea non ha rivali. Tutti gli appuntamenti della rassegna toccano musei e palazzi storici, boutique e giardini, case private, gallerie d’arte e design, gli spazi di transito dell’Aeroporto Internazionale di Napoli e delle Metropolitane dell’Arte, le barche a vela nel golfo. Ogni anno la rassegna svela luoghi della città non facilmente accessibili e siti generalmente non aperti al grande pubblico: per la prima volta Wine&Thecity entrerà nel Parco della Tomba di Virgilio con Strato di Ebbrezza, reading itinerante di poesie a più voci. Il 13 maggio il corpo di danza di Dna Danza Nuda Anima di Claudia Sales si esibirà a sorpresa tra le vie di Chiaia in una coreografia scritta per l’occasione: un’inedita versione delle Baccanti. Il 20 maggio il NapoliCityChoir, diretto dal Maestro Carlo Morelli, suonerà e canterà nel giardino storico del Museo di Villa Pignatelli, mentre dall’11 al 23 maggio il vino entra nelle boutique di Chiaia: il circuito quest’anno incrocia gli happening di “NapoliModaDesign”, evento nell’evento di Wine&Thecity, arricchendosi di suggestioni, installazioni di design, aperitivi con gli architetti, sfilate di moda. Il gran finale di Wine&Thecity sarà in un luogo speciale: Nisida, l’isolotto sede dell’Istituto Penale per i Minorenni e del Centro Europeo di Studi sulla Devianza e sulla Criminalità Minorile. Il 25 maggio Francesco Sposito, Chef Due Stelle Michelin di Taverna Estia, e Ciro Salvo, maestro pizzaiolo di 50Kalò, cucineranno con la partecipazione dei ragazzi ospiti dell’Istituto: dal tramonto a sera, cucina d’autore, degustazione con i Sommelier dell’Ais di Napoli, performance teatrale dei ragazzi di Nisida. Wine&Thecity conta sull’apporto di brand di primo piano nel settore enogastronomico e non, coinvolti direttamente nella realizzazione degli eventi in cartellone: Ferrarelle Spa, Kimbo, Motorvillage Napoli, Pastificio dei Campi, Aeroporto Internazionale di Napoli, Grimaldi Group, Anm. Con il patrocinio e la collaborazione di: Movimento Turismo del Vino, Adi Campania, Associazione per il Design Industriale, AisAssociazione Italiana Sommelier Napoli.
