Arriva per la Campania il primo bando del Por Fse 2014-2020, con uno stanziamento di 10 milioni di euro, di cui 5 milioni a valere sul’Asse I Occupazione, Obiettivo Specifico 3, e 5 milioni a valere sull’Asse II Inclusione Sociale, Obiettivo Specifico 9. L’avviso è finalizzato alla realizzazione di Accordi territoriali di Genere tra soggetti pubblici e privati volti a promuovere un sistema territoriale integrato di azioni a supporto della partecipazione femminile al mercato del lavoro.
Beneficiari
Beneficiari del bando sono le Reti territoriali promotrici dell’Accordo territoriale di genere, composte da un numero minimo di tre ad un massimo di cinque soggetti, tra gli Ambiti territoriali della Campania, e cioè le ripartizioni del territorio regionale coincidenti con i distretti sanitari o loro multipli, purché rientranti nella medesima Asl; le imprese e i consorzi di imprese; le associazioni di categoria, i sindacati e gli enti bilaterali, di rilevanza provinciale e regionale; i soggetti del terzo settore; gli altri soggetti pubblici o privati interessati.
Nelle reti è obbligatoria la presenza dell’Ambito territoriale di riferimento. Ciascun soggetto può partecipare ad un solo Accordo territoriale di Genere, ad eccezione degli Ambiti territoriali e delle associazioni di categoria, sindacati e Enti bilaterali. In tutti i casi è possibile essere capofila di un solo accordo di rete.
Interventi ammissibili
Ogni proposta deve prevedere tre interventi: realizzazione del piano di comunicazione finalizzato alla promozione dell’Accordo territoriale di genere e alla diffusione delle attività previste dal progetto; realizzazione di spazi dedicati all’erogazione di servizi di sostegno all’occupabilità femminile; erogazione di buoni servizio per l’acquisto di posti in servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini di età compresa tra 3 e 12 anni e a bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi.
Importo
La proposta progettuale può avere un valore massimo di 200mila euro così suddivise: fino a 20mila euro per il Piano di comunicazione, fino a 80mila euro per i concilia point e fino a 60mila euro per i buoni servizio.
Domande e scadenza
La proposta progettuale dovrà essere redatta utilizzando esclusivamente la modulistica allegata all’avviso e dovrà essere inviata, pena l’esclusione, via Pec, all’indirizzo dg12.uod02@pec.regione.campania.it, entro le ore 24 del 45esimo giorno a decorrere dal giorno successivo dalla data di pubblicazione del bando sul Burc della Regione Campania (che cade giovedì 2 giugno 2016).
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Risorse complessive
10 milioni di euro
Contributi
Fino a 200mila euro
Ripartizione
Fino a 20mila euro per il Piano di comunicazione
Fino a 80mila euro per i concilia point
Fino a 60mila euro per i buoni servizio
Chi può partecipare
Reti territoriali promotrici dell’Accordo territoriale di genere
Scadenza
2 giugno 2016
