Prima riunione della Conferenza di servizi in prefettura a Napoli per avviare la bonifica dell’area ex Italsider di Bagnoli. Fra un mese la conferenza terminerà i lavori e si procedera’ al bando per gli appalti. “Per ora non si procedera’ con gli espropri”, spiega il commissario di Governo , Salvo Nastasi. L’area interessata, oltre che da manufatti abusivi, ha anche fabbricati non legati all’ex zona industriale dell’Ilva. Al tavolo oggi hanno preso parte anche due tecnici del Comune di Napoli, degli assessorati Urbanistica e Ambiente, nonche’ quelli dei ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture, quelli di Invitalia, presente l’ad Domenico Arcuri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e una trentina di persone, in rappresentanza degli oltre 200 residenti della zona interessata all’intervento di bonifica.
“Con i proprietari abbiamo avviato una discussione molto franca. Ci rivedremo con loro dopo il piano di caratterizzazioni per decidere sul da farsi”, aggiunge Nastasi.
Ai proprietari dei suoli e delle case illustrata la road map prevista nel piano di bonifica e di rilancio di Bagnoli.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, dal canto suo, bacchetta il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: “Considero irresponsabile che si parli di deportazioni”. Termine su cui pone attenzione anche Arcuri. “Da domani – dice – possiamo avviare la procedura per la gara europea sulle caratterizzazioni che riguardera’ sia le aree sotto sequestro che quelle libere. Poi ci saranno le gare per le bonifiche. Noi non deportiamo nessuno”. Quanto all’altra criticita’, spiega Arcuri, ” la colmata la rimuoveremo integralmente, come scritto in numerose pagine del programma”. La Conferenza dei servizi si riunisce di nuovo il 3 maggio prossimo per affrontare il nodo dell’arenile nord di Bagnoli, i cui lavori partiranno subito, prima dell’estate.
