Caso Bagnoli, Renzi a Napoli: comitati annunciano corteo e assemblea

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Prima un corteo e poi un’assemblea con l’obiettivo di “arrivare in piazza del Plebiscito per sfiduciare dal basso il governo Renzi”. E’ quanto annunciato, su Facebook, dal comitato “Bagnoli libera” in occasione della cabina di regia su Bagnoli, prevista il prossimo 6 aprile in prefettura, alla presenza del premier Matteo Renzi. Dopo una serie di iniziative, organizzate nei giorni scorsi, tra le quali uno striscione srotolato da uno dei bastioni del Maschio Angioino e un fitto volantinaggio, adesso gli attivisti del quartiere dell’area occidentale di Napoli, rendono pubbliche le proprie intenzioni. “Non siamo disponibili ad accettare intimidazioni, divieti e limitazioni del legittimo diritto al dissenso nei confronti delle politiche antidemocratiche del Governo Renzi e – si legge in un post – dei diktat sull’austerity imposti dall’Unione europea”. “Negli ultimi giorni, attraverso un’operazione ormai rituale di criminalizzazione del dissenso e dei movimenti sociali il Pd ha costruito ad arte un clima di terrorismo mediatico sulla giornata del 6 aprile – si legge ancora su Facebook – E’ evidente che il tentativo di oscurare le ragioni della protesta, spostando l’attenzione sull’ordine pubblico, e’ espressione della debolezza politica di un partito ai minimi storici in termini di consenso a causa dei recenti scandali che hanno coinvolto i ministri del governo e gli attori della politica locale a margine delle primarie – truffa”. Gli attivisti hanno poi aggiunto: “Come abbiamo fatto nel corso degli ultimi anni, saremo per le strade della nostra citta’ per difendere i diritti dei tanti calpestati da un governo autoritario e colluso con affaristi e potentati economici e non lasceremo che questi temi vengano ricondotti ad un pretestuoso problema di ordine pubblico”, hanno concluso.