Povertà: Boeri, riordino su esistente

45

Il riordino delle misure di contrasto alla povertà dovrebbe riguardare non solo le prestazioni future, come previsto dal ddl all’esame della Camera, ma anche quelle esistenti. Lo sostiene il presidente dell’Inps, Tito Boeri in una audizione alla Camera sul ddl sulla materia. La transizione con l’attuale ddl – spiega Boeri – può essere ”molto lunga, oltre a creare un problema di finanziamento nell’immediato delle misure di contrasto alla povertà”. Alcune prestazioni durano molto a lungo e il completamento del riordino rischia di avere bisogno di 30 anni.

Nel riordino delle prestazioni di contrasto alla povertà non andrebbero comprese le pensioni di reversibilità. Ne è convinto il presidente dell’Inps, Tito Boeri che ricorda come su questi trattamenti sia già stata fatta una operazione ”importante” con la decurtazione delle percentuali a fronte di redditi del coniuge superstite superiori a tre volte il trattamento minimo. Boeri a margine di una audizione alla Camera sul ddl povertà ha ricordato che nella proposta Inps non per cassa ma per equità non sono compresi interventi sulle reversibilità.
   

Il riordino delle misure di contrasto alla povertà dovrebbe riguardare non solo le prestazioni future, come previsto dal ddl all’esame della Camera, ma anche quelle esistenti. Lo sostiene il presidente dell’Inps, Tito Boeri in una audizione alla Camera sul ddl sulla materia. La transizione con l’attuale ddl – spiega Boeri – può essere ”molto lunga, oltre a creare un problema di finanziamento nell’immediato delle misure di contrasto alla povertà”. Alcune prestazioni durano molto a lungo e il completamento del riordino rischia di avere bisogno di 30 anni.

Nel riordino delle prestazioni di contrasto alla povertà non andrebbero comprese le pensioni di reversibilità. Ne è convinto il presidente dell’Inps, Tito Boeri che ricorda come su questi trattamenti sia già stata fatta una operazione ”importante” con la decurtazione delle percentuali a fronte di redditi del coniuge superstite superiori a tre volte il trattamento minimo. Boeri a margine di una audizione alla Camera sul ddl povertà ha ricordato che nella proposta Inps non per cassa ma per equità non sono compresi interventi sulle reversibilità.