Riqualificazione degli stadi di calcio: via al bando da 80 milioni

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Un budget complessivo di 80 milioni di euro. A metterlo a disposizione è l’Istituto per il Credito Sportivo per finanziare interventi infrastrutturali sugli stadi di calcio italiani e sugli impianti sportivi, mediante l’utilizzo di tassi di interesse agevolati (fino ad arrivare in alcuni casi al totale abbattimento degli interessi). Gli incentivi potranno essere utilizzati a favore delle società sportive affiliate alla Figc, della Figc stessa, dei Comuni proprietari degli impianti utilizzati dalle società sportive affiliate alla Figc o di altri soggetti privati proprietari o concessionari dell’impianto, di intesa con le società sportive che utilizzano lo stadio.

Il finanziamento riguarderà la realizzazione di interventi destinati al miglioramento della classificazione dello stadio secondo i parametri Uefa. Una parte del finanziamento riguarda, inoltre, ulteriori tipologie di interventi infrastrutturali o di efficientamento energetico, nonché la realizzazione e l’ammodernamento dei centri sportivi federali.

Miglioramento della classificazione
In particolare, nell’ambito della somma complessiva, 25 milioni di euro sono destinati a interventi volti a migliorare la classificazione dello stadio secondo i parametri Uefa, al fine di consentire di ospitare partite ufficiali di competizioni internazionali per club e rappresentative nazionali, nonché di ospitare i Grandi Eventi calcistici internazionali in Italia. Il finanziamento potrà anche essere utilizzato per aumentare il numero di posti dotati di seggiolini a norma Uefa (fino al raggiungimento di una significativa percentuale dei posti presenti nei diversi settori dello stadio) o il numero e il livello dei servizi igienici. Gli interventi potranno inoltre essere finalizzati a valorizzare l’incremento della sicurezza degli impianti. Tali mutui godranno del totale abbattimento degli interessi sino all’importo di 500mila euro e avranno una durata massima di 10 anni nel caso in cui il mutuatario sia una società affiliata alla Figc (o un altro soggetto privato proprietario o concessionario dell’impianto, di intesa con le società sportive che utilizzano lo stadio) e una durata massima di 15 anni nel caso in cui siano contratti dal Comune proprietario.

Efficientamento energetico
20 milioni di euro sono, invece, destinati a interventi di efficientamento energetico riguardanti sia gli stadi che i centri sportivi di riferimento delle società di calcio. I mutui avranno una durata massima di 10 anni nel caso in cui il mutuatario sia una società affiliata alla Figc (o un altro soggetto privato proprietario o concessionario dell’impianto, di intesa con le società sportive che utilizzano lo stadio) ed una durata massima di 15 anni nel caso in cui siano contratti dal Comune proprietario. Tali mutui, nel limite del plafond riservato e fino all’importo massimo di 500mila euro, godranno di contributi in conto interessi maggiorati nella seguente misura: sui mutui dei Comuni proprietari un contributo dell’1,40%; sui mutui delle società affiliate alla Figc (o un altro soggetto privato) un contributo del 2% calcolato con riferimento alla quota interessi di un mutuo di pari durata ed importo di quello mutuato.

Interventi strutturali
25 milioni di euro vanno agli interventi strutturali concernenti la costruzione, l’ampliamento, il miglioramento, la ristrutturazione, il completamento e la messa a norma di impianti sportivi o strumentali all’attività sportiva compresa l’acquisizione delle relative aree e all’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive o strumentali a queste. Tali mutui avranno una durata massima di 20 anni nel caso in cui il mutuatario sia una società affiliata alla Figc (o un altro soggetto privato proprietario o concessionario dell’impianto, di intesa con le società sportive che utilizzano lo stadio) e una durata massima di 25 anni nel caso in cui siano contratti dal Comune proprietario. I mutui, nel limite del plafond riservato e senza limite di importo, godranno di contributi in conto interessi maggiorati nella seguente misura: sui mutui dei Comuni proprietari un contributo dello 0,70%; sui mutui delle società affiliate alla FIGC (o un altro soggetto privato) un contributo dell’1,00% calcolato con riferimento alla quota interessi di un mutuo di pari durata ed importo di quello mutuato.

Ristrutturazione e ampliamento
Infine 10 milioni di euro sono destinati a interventi di realizzazione, ristrutturazione o ampliamento dei centri sportivi federali, finalizzati alla promozione, alla formazione e al perfezionamento tecnico delle Rappresentative nazionali italiane maschili, femminili e giovanili di Calcio a 11, Calcio a 5 e Beach Soccer. Tali mutui avranno una durata massima di 15 anni e godranno del totale abbattimento degli interessi.

Finanziamenti
Per le varie domande di finanziamento è previsto il ricorso al Fondo di Garanzia, che può arrivare a coprire fino al 60 per cento del finanziamento richiesto (in caso di finanziamenti relativi ad impianti in partenariato pubblico-privato, tale percentuale può essere elevata fino all’80 per cento). Per ciascun soggetto beneficiario l’importo massimo garantito non può essere complessivamente superiore a 1,5 milioni di euro. I finanziamenti ammessi debbono avere la durata minima di 18 mesi e massima di 15 anni.

Scadenza
Il bando resterà aperto fino al 31 dicembre 2016.

SCARICA IL BANDO

Risorse complessive
80 milioni di euro

Contributi
Fino a 1,5 milioni di euro

Cofinanziamento
Fino all’80 per cento del finanziamento richiesto

Chi può accedere ai finanziamenti
Società sportive affiliate alla Figc
Comuni proprietari degli impianti sportivi
Altri soggetti privati proprietari o concessionari degli impianti

Scadenza
31 dicembre 2016