L’attacco è terminato e la “minaccia è stata neutralizzata”. Lo riferiscono militari italiani presenti a Bamako, contattati dalla Difesa, a proposito dell’attentato in un hotel che fa da base alla missione Ue nella capitale del Mali. Stanno tutti bene i militari del contingente italiano. Lo si apprende da fonti dello Stato maggiore della Difesa. Sono dodici, attualmente, i militari italiani schierati nel paese africano in due distinte missioni dell’Unione europea. Sono tre quelli presenti a Bamako, la città dove è avvenuto l’attacco: sono stati contattati dall’Italia e stanno tutti bene. Nessuno è stato coinvolto. In particolare, dei dodici militari italiani in Mali, dieci fanno parte della missione Eutm: nove sono di stanza a Kourikoro e uno a Bamako. Gli altri due, effettivi alla missione Eucap Sahel Mali, sono entrambi di stanza a Bamako. Anche la missione militare di addestramento dell’Unione europea ha reso noto che “non ci sono feriti tra le forze della nella missione, né danni all’albergo. “Uomini armati hanno attaccato una base di addestratori militari dell’Unione europea a Bamako”, ha affermato un funzionario del ministero della Difesa francese e un testimone, stando a quanto riporta il sito de Le Figaro. “Gli aggressori hanno cercato di forzare l’entrata e le guardie appostate all’ingresso hanno aperto il fuoco. Almeno un assalitore è stato ucciso. La sparatoria è proseguita per diversi minuti”, ha precisato un testimone vicino all’hotel Nord-Sud. Il 20 novembre scorso 22 persone furono uccise nell’attacco all’hotel, Radisson Blu, da parte di un commando legato ad al Qaida.
L’attacco è terminato e la “minaccia è stata neutralizzata”. Lo riferiscono militari italiani presenti a Bamako, contattati dalla Difesa, a proposito dell’attentato in un hotel che fa da base alla missione Ue nella capitale del Mali. Stanno tutti bene i militari del contingente italiano. Lo si apprende da fonti dello Stato maggiore della Difesa. Sono dodici, attualmente, i militari italiani schierati nel paese africano in due distinte missioni dell’Unione europea. Sono tre quelli presenti a Bamako, la città dove è avvenuto l’attacco: sono stati contattati dall’Italia e stanno tutti bene. Nessuno è stato coinvolto. In particolare, dei dodici militari italiani in Mali, dieci fanno parte della missione Eutm: nove sono di stanza a Kourikoro e uno a Bamako. Gli altri due, effettivi alla missione Eucap Sahel Mali, sono entrambi di stanza a Bamako. Anche la missione militare di addestramento dell’Unione europea ha reso noto che “non ci sono feriti tra le forze della nella missione, né danni all’albergo. “Uomini armati hanno attaccato una base di addestratori militari dell’Unione europea a Bamako”, ha affermato un funzionario del ministero della Difesa francese e un testimone, stando a quanto riporta il sito de Le Figaro. “Gli aggressori hanno cercato di forzare l’entrata e le guardie appostate all’ingresso hanno aperto il fuoco. Almeno un assalitore è stato ucciso. La sparatoria è proseguita per diversi minuti”, ha precisato un testimone vicino all’hotel Nord-Sud. Il 20 novembre scorso 22 persone furono uccise nell’attacco all’hotel, Radisson Blu, da parte di un commando legato ad al Qaida.