Studenti scrittori contro la camorra

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(ANSA) – NAPOLI, 19 MAR – Giovani studenti e uno scrittore attento ai problemi del territorio: insieme in un progetto che ha portato alla realizzazione di un volume ‘Napoli storie sbagliate’, Quaderno edizioni: lunedì prossimo alle ore 18, nel cine teatro Minerva di Boscoreale (Napoli) sarà presentato il libro scritto da Tonino Scala insieme con i ragazzi dell’Istituto comprensivo 2° Dati di Boscoreale.
    ”L’incontro con l’autore, con il libro – spiega Pasqualina Del Sorbo, dirigente dell’Istituto – è divenuto l’incontro con un nuovo modo di pensare la scuola. Leggere come narrare è diventato prima di tutto un piacere che ha arricchito e resi migliori”.
    Il libro accende i riflettori sulle tante vittime innocenti della camorra. Da Giancarlo Siani a Silvia Ruotolo a tanti altri. Tutte vicende diventate fatti di cronaca ma ora consegnati alla storia che gli studenti hanno analizzato in tutti i dettagli per coglierne gli insegnamenti ancora validi oggi. Questa occasione, aggiunge la preside, ”ha consentito ai nostri ragazzi di capire che la violenza, qualsiasi tipo di violenza è insopportabile e non è mai una soluzione”. Un monito che conduce sul sentiero positivo della educazione al bene comune. ‘Storie sbagliate’, spiegano le docenti Rosa Romano, Mariella Nunziata e Rachele Tortora, ”è la raccolta di 15 racconti di vittime innocenti della camorra, piaga endemica dei nostri territori e con cui abbiamo ogni giorno a che fare. Ogni storia è stata letta dai ragazzi, analizzata e fatta oggetto di riflessioni e poi organizzate in attività nate spontanee. Il comune denominatore delle storie è la camorra, che con la sua spietatezza non risparmia di trucidare innocenti. I ragazzi, poi, non hanno trascurato le tracce che l’autore ha voluto lasciarci, e cioè le cose belle e d’interesse dei luoghi dove sono avvenuti i fatti: dalla scalinatella agli scavi di Longola, dai decumani ai vicoli del quartiere Sanità”. Il ruolo delle insegnanti nel progetto viene evidenziato dall’autore, Tonino Scala, che sottolinea ”la passione e la forza che hanno messo nel progetto: un plauso a loro e a tutti quelli che fanno questo mestiere bello e difficile con la consapevolezza che nelle loro mani c’è il futuro del nostro Paese”. Tra gli ospiti della serata – interverrà il sindaco Giuseppe Balzano – ci saranno la giornalista Giovanna Salvati che commenterà ‘L’abusivo’, che ricorda la scomparsa di Giancarlo Siani, Gennaro Carotenuto, familiare di Nicola Nappo, ragazzo di 18 anni di Poggiomarino, Pino Perna, presidente associazione Durante e Giovanni Durante, padre di Annalisa Durante, il giudice Antonio Cirillo.
   

(ANSA) – NAPOLI, 19 MAR – Giovani studenti e uno scrittore attento ai problemi del territorio: insieme in un progetto che ha portato alla realizzazione di un volume ‘Napoli storie sbagliate’, Quaderno edizioni: lunedì prossimo alle ore 18, nel cine teatro Minerva di Boscoreale (Napoli) sarà presentato il libro scritto da Tonino Scala insieme con i ragazzi dell’Istituto comprensivo 2° Dati di Boscoreale.
    ”L’incontro con l’autore, con il libro – spiega Pasqualina Del Sorbo, dirigente dell’Istituto – è divenuto l’incontro con un nuovo modo di pensare la scuola. Leggere come narrare è diventato prima di tutto un piacere che ha arricchito e resi migliori”.
    Il libro accende i riflettori sulle tante vittime innocenti della camorra. Da Giancarlo Siani a Silvia Ruotolo a tanti altri. Tutte vicende diventate fatti di cronaca ma ora consegnati alla storia che gli studenti hanno analizzato in tutti i dettagli per coglierne gli insegnamenti ancora validi oggi. Questa occasione, aggiunge la preside, ”ha consentito ai nostri ragazzi di capire che la violenza, qualsiasi tipo di violenza è insopportabile e non è mai una soluzione”. Un monito che conduce sul sentiero positivo della educazione al bene comune. ‘Storie sbagliate’, spiegano le docenti Rosa Romano, Mariella Nunziata e Rachele Tortora, ”è la raccolta di 15 racconti di vittime innocenti della camorra, piaga endemica dei nostri territori e con cui abbiamo ogni giorno a che fare. Ogni storia è stata letta dai ragazzi, analizzata e fatta oggetto di riflessioni e poi organizzate in attività nate spontanee. Il comune denominatore delle storie è la camorra, che con la sua spietatezza non risparmia di trucidare innocenti. I ragazzi, poi, non hanno trascurato le tracce che l’autore ha voluto lasciarci, e cioè le cose belle e d’interesse dei luoghi dove sono avvenuti i fatti: dalla scalinatella agli scavi di Longola, dai decumani ai vicoli del quartiere Sanità”. Il ruolo delle insegnanti nel progetto viene evidenziato dall’autore, Tonino Scala, che sottolinea ”la passione e la forza che hanno messo nel progetto: un plauso a loro e a tutti quelli che fanno questo mestiere bello e difficile con la consapevolezza che nelle loro mani c’è il futuro del nostro Paese”. Tra gli ospiti della serata – interverrà il sindaco Giuseppe Balzano – ci saranno la giornalista Giovanna Salvati che commenterà ‘L’abusivo’, che ricorda la scomparsa di Giancarlo Siani, Gennaro Carotenuto, familiare di Nicola Nappo, ragazzo di 18 anni di Poggiomarino, Pino Perna, presidente associazione Durante e Giovanni Durante, padre di Annalisa Durante, il giudice Antonio Cirillo.