(ANSA) – MILANO, 17 MAR – Nel 2015 Mondadori, includendo anche la svalutazione delle attività Monradio, ha registrato un utile netto di 6,4 milioni, in ampio miglioramento dopo i 600mila euro del 2014. L’utile delle attività in continuità è a 15,1 milioni contro i 5,3 precedenti, i ricavi netti consolidati sono in calo del 4% a 1.122 milioni, con margine operativo lordo in miglioramento del 14% e il debito in forte riduzione sotto i 200 milioni grazie anche alla generazione di cassa.
Per il 2016 le previsioni sono di ricavi “sostanzialmente stabili a pari perimetro e un margine operativo lordo ante fatti non ricorrenti in crescita ‘high-single digit'”, afferma il gruppo, secondo il quale “la posizione finanziaria a pari perimetro è attesa in ulteriore miglioramento”, con stime che non includono il consolidamento di Rcs Libri “i cui impatti sulla prevedibile evoluzione dell’attività per l’esercizio in corso saranno prontamente comunicati al mercato successivamente alla finalizzazione dell’operazione”, conclude Mondadori.
(ANSA) – MILANO, 17 MAR – Nel 2015 Mondadori, includendo anche la svalutazione delle attività Monradio, ha registrato un utile netto di 6,4 milioni, in ampio miglioramento dopo i 600mila euro del 2014. L’utile delle attività in continuità è a 15,1 milioni contro i 5,3 precedenti, i ricavi netti consolidati sono in calo del 4% a 1.122 milioni, con margine operativo lordo in miglioramento del 14% e il debito in forte riduzione sotto i 200 milioni grazie anche alla generazione di cassa.
Per il 2016 le previsioni sono di ricavi “sostanzialmente stabili a pari perimetro e un margine operativo lordo ante fatti non ricorrenti in crescita ‘high-single digit'”, afferma il gruppo, secondo il quale “la posizione finanziaria a pari perimetro è attesa in ulteriore miglioramento”, con stime che non includono il consolidamento di Rcs Libri “i cui impatti sulla prevedibile evoluzione dell’attività per l’esercizio in corso saranno prontamente comunicati al mercato successivamente alla finalizzazione dell’operazione”, conclude Mondadori.
