“In una città tollerante, multietnica e multiculturale come Napoli, ho ritenuto necessario migliorare e completare l’offerta ricettiva aprendo le porte a culture diverse anche a tavola”, così Antonio Maiorino, neo direttore del Grand Hotel Parker’s di Napoli riassume la sua volontà di aprire il ristorante dell’albergo alla comunità ebraica.
Il George, ristorante panoramico dello storico cinque stelle, ha infatti ottenuto per primo in città la certificazione della Comunità Ebraica napoletana sulla cucinaed è al momento l’unico indirizzo in città a poter servire piatti freddi conformi alla religione ebraica. Kosher è l’insieme delle regole religiose che dominano la nutrizione del popolo ebraico osservante. Nella lingua ebraica Koshero Kasher significaconforme o adatto alla legge. Le leggi dell’alimentazione ebraica (kasherut) derivano dalla Bibbia, e sono dettagliate nel Talmund (uno dei testi sacri dell’ebraismo) che, insieme ad altri codici delle tradizioni ebraiche, è considerato trasmissione della Torah.
E’ da più di tremila anni che gli ebrei in tutto il mondo seguono questi dettami fondamentali per la loro religione, ed è quindi arrivato il momento di accogliere e rispondere a questa realtà anche nella città di Napoli.
Kosher non è solo un modo di preparare il cibo, ma una Certificazione di Qualità, infatti i cibi kosher ricevono grande successo, oltre che dagli ebrei osservanti, anche da musulmani, indù e consumatori vegetariani e allergici che si fidano della garanzia di questa certificazione perché considerata la più affidabile nell’analisi degli ingredienti.