Musica: Fabrizio Poggi, un bluesman italiano nominato Cavaliere della Repubblica per meriti artistici

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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato il bluesman Fabrizio Poggi Cavaliere della Repubblica per meriti artistici. Fabrizio Poggi, cantante, armonicista e scrittore, nominato ai Grammy Awards 2018 (arrivato secondo dopo i Rolling Stones), premio Oscar Hohner Harmonicas, due volte candidato ai Blues Music Awards (gli Oscar del blues), eletto artista dell’anno dalla prestigiosa rivista americana Bluebird Reviewsapparso sulla copertina della prestigiosa rivista internazionale Blues Blast,  apparso sulla copertina dell’autorevole rivista Oltre,  Sigillo d’Oro della Camera di Commercio, candidato ai JIMI AWARD come miglior armonicista, vincitore del FIM Award è tra i bluesmen italiani più conosciuti e stimati in America.

«Essere insignito dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito dal Presidente Sergio Mattarella è un altro sogno diventato realtà. – commenta Fabrizio Poggi – Come unico bluesman e armonicista italiano ad avere mai avuto quest’importante nomina, avrò ancora una volta il privilegio e l’onore di rappresentare tutti coloro che da sempre suonano “l’altra musica” con abnegazione e sincerità. Quasi un miracolo che si ripete. Il segreto? Passione, sacrificio, onestà, coraggio e perseveranza nel credere fortemente nei propri sogni. Solo così si può arrivare al cuore delle persone. Ho avuto tanti premi all’estero e sono davvero felice di essere riconosciuto anche nel mio paese…».

 Fabrizio Poggi con l’umiltà che lo contraddistingue ha inoltre dichiarato: «In realtà a diventare Cavaliere sono stati la musica blues e la mia amata armonica».

 Fabrizio Poggi, 66 anni, in più di quarant’anni di carriera ha inciso 26 album, di cui molti registrati negli Stati Uniti. Ha suonato con tanti grandi del blues, del rock e della canzone d’autore tra cui i Blind Boys of Alabama, Charlie Musselwhite, Little Feat, The Original Blues Brothers Band, Steve Cropper, Shar White (Eric Clapton Band) Ronnie Earl, Kim Wilson, Marcia Ball, John Hammond, Sonny Landreth, Garth Hudson of THE BAND and Bob Dylan, Eric Bibb, Ruthie Foster, Otis Taylor, Mike Zito, Bob Margolin, Flaco Jiménez, David Bromberg, Zachary Richard, Jerry Jeff Walker, Bob Brozman, Richard Thompson…  

 In Italia ha suonato con Eugenio Finardi, Enrico Ruggeri, Gang, Luigi De Gregori, Nomadi e Francesco Baccini.

Fabrizio Poggi ha suonato nelle maggiori capitali europee e in grandi città come Londra e Parigi e nei maggiori festival europei. Numerosi sono stati i suoi tour negli Stati Uniti a partire dagli anni Ottanta. Si è esibito con grande successo alla Carnegie Hall di New York con Eric Burdon e Buddy Guy. Ha suonato sulla Legendary Blues Cruise con Taj Mahal, Irma Thomas e tanti altri grandi artisti. Fabrizio Poggi ha scritto diversi libri sull’armonica, sul blues e sulla musica folk.

Pochi mesi fa è stata pubblicata la sua biografia, scritta da Serena Simula dal titolo Believe. Conversazioni con Fabrizio Poggi, Arcana Edizioni, che sta riscontrando notevoli successi di critica.

Recentissimo il nuovo vinile dal titolo Healing Blues, Appaloosa Records, che vede ospite tra gli altri il famoso bluesman americano Guy Davis e Shar White, da vent’anni corista di Eric Clapton.