I ribelli, che hanno conquistato l’8 Dicembre Damasco, hanno fatto irruzione anche nella residenza diplomatica d’Italia in Siria, portando via tre automobili, ma senza causare danni alle persone, a partire dall’amb. Stefano Ravagnan, il personale diplomatico e i carabinieri distaccati nella sede.
“Stamattina un gruppo armato è entrato nel giardino della sede della residenza dell’ambasciatore italiano a Damasco. Hanno portato via solo 3 automobili e tutto è finito lì. Non sono stati toccati né l’ambasciatore né i carabinieri”, ha confermato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
L’irruzione sarebbe stata motivata dalla ricerca degli uomini di regime.