“Una strategia di sviluppo capace di rispettare le naturali vocazioni del territorio e che sia capace di mettere al centro l’uomo”. Così Luigi Carfora, presidente di Confimi Industria Campania, intervenendo al Forum economico Africa-Italia che si è svolto a Roma, al Palazzo dei Gruppi Parlamentari, nel corso del panel dedicato al Piano Mattei e alle sue prospettive, che ha riunito leader istituzionali e imprenditoriali per esplorare le opportunità di crescita e cooperazione tra l’Italia e il continente africano.
Nel suo intervento, il presidente di Confimi Industria Campania, Luigi Carfora, ha portato la voce delle Pmi campane, sottolineando l’importanza di una visione in cui l’uomo e il rispetto della persona siano al centro di ogni strategia di sviluppo e collaborazione internazionale. “Il Piano Mattei per l’Africa rappresenta una visione ambiziosa che va oltre il semplice investimento: è un impegno verso uno sviluppo equo e sostenibile, incentrato sul benessere delle persone e delle comunità locali,” ha dichiarato Carfora. Il Piano Mattei mira a superare le attuali sfide economiche e sociali in Africa, attraverso progetti che promuovano innovazione, infrastrutture e accesso alle risorse, con l’obiettivo di costruire relazioni economiche solide e collaborative. Durante il panel sono stati discussi temi chiave come:
• Le opportunità di investimento per le imprese italiane in settori strategici come energia, agricoltura e infrastrutture;
• Progetti di cooperazione volti a creare valore per le comunità locali, incentivando l’occupazione e sostenendo la dignità umana;
• Modelli di sviluppo sostenibile e inclusivo, che rispettino l’individuo e l’ambiente.
“Siamo convinti che la sinergia tra Italia e Africa, basata su investimenti responsabili e collaborazioni durature, rappresenti la strada giusta per un futuro prospero e innovativo per entrambe le regioni,” ha concluso Carfora. Confimi Industria Campania ribadisce così il proprio impegno nel sostenere le imprese italiane nel processo di internazionalizzazione, promuovendo un approccio responsabile e inclusivo verso il continente africano.