Non solo le grandi città: nella top 10 delle province in cui quest’estate i viaggiatori stranieri hanno speso di più su Pos fisici troviamo anche Bolzano, Sassari, Salerno e Brescia. È quanto emerge dal Forum internazionale del turismo in corso alla Fortezza da Basso di Firenze. L’evento, organizzato dal ministero del Turismo e giunto alla sua seconda edizione, fa il punto sulle sfide presenti e future del settore. Intervenuto all’interno del panel dedicato alla “Crescita”, Carlo Brugnoli, direttore scientifico dell’Osservatorio nazionale del turismo (Ont), ha presentato in anteprima alcuni dati che saranno contenuti nel primo rapporto del Nexi tourism & incoming watch che verrà pubblicato a inizio 2025, frutto della collaborazione di Nexi e il Ministero del Turismo, con il supporto dell’Ont.
Nello specifico, parlando della valorizzazione dei patrimoni paesaggistici, artistici e culturali del nostro territorio, i dati disponibili dimostrano che oltre ai grandi centri, come Roma, Venezia, Napoli, Milano, Firenze e Verona, nel periodo estivo del 2024 la spesa dei viaggiatori stranieri tramite Pos fisici nelle province di Bolzano, Sassari, Salerno e Brescia ha impattato complessivamente per il 13% sul totale.
“Siamo in grado di tracciare un quadro anche dei trend di consumo – ha detto Brugnoli – con, ad esempio, i viaggiatori europei che concentrano le proprie spese su ristorazione, Gdo e costi legati ai loro spostamenti (carburante, pedaggi, treni), mentre i nordamericani spendono prevalentemente nel food e i sud-est asiatici e arabi nel lusso”. Il direttore dell’Ont ha sottolineato che “la Toscana si conferma meta turistica molto apprezzata anche oltre al capoluogo, con le sue colline e la costa che insieme sono valse il 5% del transato totale in Italia nell’estate di quest’anno”.