Il Papa nomina cardinale monsignor Battaglia. L’Arcivescovo di Napoli: Sono e resterò don Mimmo

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in foto monsignor Domenico Battaglia (Imagoeconomica)

“Papa Francesco annuncia di aver incluso fra i nomi dei nuovi cardinali che saranno creati nel corso del prossimo Concistoro del 7 dicembre Sua Eccellenza Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli”. È quanto si legge in una dichiarazione del direttore della sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
I cardinali che il Papa creerà al prossimo Concistoro del 7 dicembre torneranno dunque ad essere 21 con Battaglia, anche dopo la rinuncia del vescovo indonesiano Syukur che lo scorso 22 ottobre ha rinunciato alla porpora ”per continuare a crescere come sacerdote”, la motivazione ufficiale del Vaticano. I vescovi italiani che saranno creati cardinali dal Papa a dicembre salgono così a cinque: con mons. Domenico Battaglia, don Mimmo, noto per il suo impegno per gli ultimi, saranno creati cardinali l’ex nunzio 99enne Angelo Acerbi ( non voterà in un futuro Conclave); mons. Roberto Repole ( Torino); il vicario di Roma Baldo Reina e padre Fabio Baggio (sottosegretario allo Sviluppo umano integrale).
“Non chiamatemi Eminenza come qualcuno già ha fatto, sono e resterò sempre don Mimmo”. E’ uno dei primi commenti di mons. Domenico Battaglia, scelto dal Papa tra i nuovi cardinali. “La nomina con cui Papa Francesco mi ha inserito quest’oggi nel Collegio Cardinalizio mi ha colto di sorpresa – dice mons. Battaglia ai media vaticani – , generando in me una duplice reazione. Da un lato sento il peso di questa responsabilità con cui il Papa mi invita ad allargare il cuore, per aiutarlo nel suo ministero e ospitarvi la sua premura per la Chiesa universale e per il mondo intero. Dall’altro avverto una sincera gratitudine verso Papa Francesco non tanto per l’attenzione che rivolge alla mia persona ma perché nel chiamarmi a questo servizio ha guardato ad un figlio del Sud, vescovo di una Chiesa del Sud, di questo Sud che è al contempo terra di fatica e di speranza”. “Per questo – aggiunge Battaglia – sento come mio dovere anche in questo nuovo incarico portare con me le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono nel nostro Meridione e in tutti i sud del mondo, sud esistenziali e non solo geografici”. A sé stesso e a tutti ricorda che “diventare cardinale non è un privilegio ma una responsabilità, responsabilità che possiamo condividere nella misura in cui cammineremo insieme, sentendoci servi gli uni degli altri”.

Le suore di clausura esultano
Le suore di clausura esultano alla notizia che mons. Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli, al Concistoro di dicembre sarà creato cardinale dal Papa. ”Per noi una notizia apportatrice di grande gioia!”, esulta via social suor Rosa Lupoli, abbadessa delle Clarisse Cappuccine di Napoli.