Eventi, al Museo della Moda di Napoli focus su Made in Italy e tutela del marchio

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Si terrà domenica 20 ottobre alle ore 11.00 presso il Museo della Moda di Napoli in Piazzetta Mondragone n. 18 il convegno “Made in Italy – Tutela del Marchio”, promosso dalla Fondazione Mondragone – Museo della Moda Napoli – Regione Campania.

L’evento si inserisce in un percorso già avviato dalla Regione Campania per la tutela del Made in Italy e che oggi vede la partecipazione propositiva del Rotary Club Napoli Castel dell’Ovo, del Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo, del Rotaract Distretto 2101, del Rotaract Napoli Castel dell’Ovo, del Rotaract Napoli Castel Sant’Elmo e del Rotaract Ercolano Centenario, oltre che della Fondazione Mondragone e della Regione Campania.

L’iniziativa punta ad analizzare da diversi angoli di visuale la questione della tutela del Made in Italy, gli effetti collaterali della contraffazione e la definizione di direttive congiunte e risolutive di un fenomeno a rischio di radicalizzazione.

Il dibattito presenterà un’analisi ad ampio raggio della tematica e vedrà il contributo di associazioni, istituzioni pubbliche e imprenditori. Dopo gli indirizzi di saluto dei presidenti dei Club Rotary e Rotaract, tra i relatori interverranno rappresentanti delle istituzioni, nella persona del dott. Antonio Marchiello – Assessore alle attività produttive della Regione Campania, e del mondo accademico, giuridico, imprenditoriale e della ricerca universitaria, tra cui l’Avv. Francesco Musella, Professore a contratto di Fashion e Design law – Università degli Studi di Napoli Federico II; Marco Calabrò, Professore ordinario di Diritto amministrativo – Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli; Raffaele Fiorentino, Professore ordinario di Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope; Maria Vittoria De Simone Procuratore Nazionale antimafia e antiterrorismo aggiunto; Antonio De Matteis, Amministratore delegato di Kiton e Edoardo Imperiale, Direttore generale della stazione sperimentale per le industrie delle pelli e delle materie concianti, moderati dal Prof. Avv. Alfredo Guarino. “Occorre aggiungere un tassello significativo all’azione a raggiera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica”, afferma la Presidente della Fondazione Mondragone – Museo della Moda, avvocato Maria d’Elia. Al dibattito seguirà la passeggiata tra le botteghe raffiguranti le forme di artigianato antico e di eccellenza. L’esposizione, dal titolo “Mani sapienti: Maestri in estinzione – una luce in più nel borgo antico” riflette la consapevolezza che il ricamo, la sartoria e la guanteria napoletane, oltre a tante altre produzioni artigianali, che rientrano nel comparto MODA e non solo, necessitano di promozione e valorizzazione continue, con l’obiettivo di confermare manualità e competenze dell’handmade partenopeo parte integrante e sostanziale del patrimonio culturale e identitario presente e futuro.