Al via a San Paolo la Settimana della cucina regionale italianaculture

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San Paolo ospita dal 21 al 27 ottobre la XIII Settimana della Cucina Regionale Italiana, un evento promosso annualmente dal nostro Consolato Generale con il supporto dell’Accademia Italiana della Cucina. La settimana è oramai una tradizione nel calendario gastronomico della metropoli brasiliana e ha come obiettivo divulgare la diversità e la ricchezza della cucina italiana, così come presentare alcuni nostri ingredienti e piatti poco conosciuti in Brasile. Una novità di quest’anno, che segna il 150° anniversario dell’inizio dell’immigrazione italiana in Brasile, è la rappresentazione di San Paolo come «21ª regione italiana». In questo contesto, Basilicata Ristorante, storico marchio gastronomico del quartiere di Bela Vista, offre un menù settimanale con ricette della cucina italo-brasiliana, nata con milioni di immigrati che hanno adottato il Brasile come loro casa. La Settimana, come da tradizione, invita 20 chef che lavorano in Italia a partecipare in altrittanti ristoranti italiani selezionati di San Paolo. Durante la Settimana, ciascuno di loro rappresenta una regione d’Italia e la sua identità culinaria. Quest’anno saranno rappresentate le regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania , Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige , Umbria, Valle d’Aosta e Veneto. «Organizzare la Settimana della Cucina in un momento in cui celebriamo i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile è anche un modo per rendere omaggio a coloro che sono venuti qui e hanno portato con sé un po’ della cultura gastronomica di ciascuna delle nostre regioni », ha dichiarato il console generale d’Italia a San Paolo, Domenico Fornara. Per Fornara, l’evento permette di assaporare la pluralità dei sapori italiani e offre alla vasta comunità italo-brasiliana della città l’opportunità di connettersi con le loro regioni d’origine attraverso ingredienti e piatti della tradizione. Durante una settimana, i migliori locali paulisti offriranno menù speciali che rappresentano il «mangiare all’italiana», offrendo un pasto composto da quattro portate, con antipasto, primo, secondo e dolce. Le ricette sono proposte dagli chef invitati e preparate in collaborazione con il team dei ristoranti selezionati. In questo scambio si sottolinea la diversità di ogni regione d’Italia, che si riflette nella varietà di ingredienti di alta qualità e nelle tecniche tradizionali di produzione. Non a caso è importante ricordare che l’Italia ha oltre 300 prodotti alimentari di qualità DOP, con marchi IGP e STG