Il prossimo 18 ottobre segna l’uscita di Calmocobra, il nuovo album di Tananai, un progetto che promette di portare alla luce un lato inedito dell’anima musicale del cantautore milanese. Anticipato dai singoli Veleno, Storie brevi (in collaborazione con Annalisa) e Ragni, questo lavoro rappresenta un momento di riflessione per l’artista, un viaggio verso la tranquillità, nonostante il successo e la frenesia che lo hanno accompagnato negli ultimi anni.
«Questo lavoro nasce dopo due anni vissuti velocemente», ha spiegato Tananai, «e dopo i quali ho sentito la necessità di calmarmi. Non di fermarmi, ma di rallentare». L’artista sottolinea come questa esigenza non riguardi solo la musica, ma anche altri ambiti della vita, dal lavoro alla scuola, esprimendo una riflessione comune a molti: «Spesso siamo noi i peggiori nemici di noi stessi, obbligandoci a essere performanti a tutti i costi. Essere un numero uno non serve se per esserlo ti sei dimenticato chi sei».
Calmocobra si presenta quindi come un album di contrasti, dove si mescolano ricordi personali e riflessioni sul presente, con sonorità che spaziano dall’elettronica alle influenze degli anni ’70 e ’80. La scaletta del disco, composta da dodici tracce, si apre con Fango, il primo brano scritto per questo progetto, e si chiude con Radiohead, un omaggio all’adolescenza dell’artista, ai momenti trascorsi con gli amici allo skate park o in macchina, con la musica a tutto volume e i sogni di fuga dalla periferia.
Nel mezzo, brani come Booster, Punk Love Storia, Vaniglia, Androne e Margherita raccontano di viaggi nell’adolescenza, amori destinati a finire e riflessioni sugli errori del passato. «È un lavoro fatto di contrasti», spiega Tananai. «Per me Punk Love Storia è una canzone molto romantica, ma musicalmente ha un’anima schietta. Anche Ragni e Androne sono ballad accompagnate da un lato più crudo e dall’altro più giocoso». Le canzoni rivelano un artista in continua evoluzione, con un sound che strizza l’occhio alle influenze del passato ma con una forte impronta personale.
Per la produzione dell’album, Tananai ha collaborato con Davide Simonetta, Michelangelo e Okgiorgio, sotto la direzione artistica di Stefano Clessi. «Tutte le canzoni dell’album mi rappresentano», ha dichiarato l’artista, «perché sono in continua evoluzione. Già adesso sono diverso da quando le ho scritte, ed è giusto così».
Dopo il lancio dell’album, Tananai sarà impegnato nel Calmocobra Live 2024, che partirà dal Palazzo del Turismo di Jesolo (VE) il 2 novembre, portando la sua nuova musica in tutta Italia.
Con Calmocobra, Tananai invita il pubblico a scoprire una versione più riflessiva e autentica di sé, esplorando la sua identità artistica con genuinità e sincerità. Un viaggio musicale che, lontano dalla corsia di accelerazione, offre un’occasione per guardare il paesaggio e riscoprire se stessi lungo la strada.
