Progetto Itaca, 10 anni di impegno a Napoli per la salute mentale: Ecco i progetti e le sfide future

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Un convento quieto e funzionale racchiude un soleggiato cortile ed una allegra cucina solidale: è un luogo che ispira forza e calma al tempo stesso. E’ anche un indirizzo, unico in Campania, che medica con un fascio di energie del fare e la forza dell’empatia. Ubicato nel quartiere Chiaia, è la casa di Progetto Itaca. Ospita un miracolo che non ha equivalenti nell’assistenza pubblica o privata italiana: il Club Itaca dove dal lunedì al giovedì fino alle 17, i suoi ‘membri’ si incontrano, vivono, pranzano e si sperimentano in laboratori e formazione a tutto tondo.
Dalle arti al linguaggio, dall’artigianato artistico alla poesia fino all’avvicinamento al mondo del lavoro e a piani di formazione specifica. In comune, una tessera molto speciale: l’aver riconosciuto di soffrire di un disturbo mentale e la volontà di volerlo affrontare per ritornare alla vita piena. Alla completa riabilitazione socio-lavorativa.
Il club Itaca Napoli, diretto da Gennaro Reder, è solo uno dei grandi interventi solidali della Fondazione Progetto Itaca, attiva a Milano dal 2012 che conta in totale 17 sedi in tutta Italia: un network di sostegno e cura portato avanti con la sola forza dei suoi qualificati volontari ed un parterre di donors privati.
La Fondazione italiana promuove programmi di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della salute mentale e alle loro famiglie.
Oltre alla incredibile e tangibile opera dei Club che hanno permesso a centinaia di membri di tornare alla vita piena, si affianca la Linea di Ascolto, numero verde raggiungibile da telefono fisso (800 274 274) e mobile (02 29007166) attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 22 (email linea.ascolto@progettoitaca.org): eroga accoglienza telefonica ad estensione nazionale per le persone che soffrono di disagio psichico e per i loro familiari. Offre ascolto empatico, sostegno alla persona e orientamento nel mondo dei servizi della salute mentale. La Linea di Ascolto riceve e gestisce oltre 10.000 richieste l’anno.

Il Progetto Scuola (attivo dal 2000) in 22 anni ha portato decine di di psichiatri, psicologi, psicoterapeuti, volontari e professionisti del settore, nelle scuole italiane dove hanno incontrato le autorità scolastiche, le famiglie e migliaia di giovani studenti in tutta Italia.
Lo scopo di questo intervento, quanto mai prioritario proprio nei nostri giorni, è “conoscere per prevenire”. Dove la prevenzione e l’informazione diventano le chiavi di volta per l’inclusione scolastica, oltre che per restituire benessere e indicare la strada per una vita di nuovo piena e soddisfacente, anche a chi fosse già colpito da sofferenza mentale. Sono oltre 17.000 gli studenti coinvolti annualmente nel Progetto Scuola.
La sede di Napoli, presieduta dal’architetto. Fabio Pignatelli della Leonessa, compie 10 anni di attività quest’anno e conta 48 associati tra i quali 12 sono volontari attivi impegnati nelle attività quotidiane dell’Organizzazione.
I soci del Club Itaca Napoli sono al momento 65 con una media di 25 ragazzi ed adulti più attivi nella partecipazione quotidiana. In tutta Italia sono oltre 700 i ragazzi iscritti ai Club Itaca, oltre 14000 le persone assistite in altre attività.
L’agenda autunnale di Progetto Itaca Napoli è piena di fermento: fundraising, appuntamenti culturali e scientifici aperti al grande pubblico, ai decisori politici e agli addetti ai lavori con al centro i membri del Club e le loro famiglie.
Dopo una cena di raccolta fondi molto partecipata, offerta in occasione della ricorrenza del Santo Patrono di Napoli dagli Ordini Dinastici Real Casa Savoia, Itaca Napoli ha coinvolto la cittadinanza nella celebrazione della Giornata della Salute Mentale istituita dall’Organizzazione Mondiale della Salute giovedì 10 ottobre. La monumentale Fontana del Nettuno situata a Piazza Municipio è stata illuminata su iniziativa del Comune di Napoli per ‘Accendiamo le luci’ sul disagio mentale.
Tutti gli anni in concomitanza con la Giornata della Salute Mentale, Itaca sceglie l’ironia ed un linguaggio diretto e inclusivo organizzando Tutti Matti per il Riso sia sabato 12 sia domenica 13 ottobre con la distribuzione di pacchi di riso (che è possibile ricevere anche a casa) e la presenza di qualificati volontari per sensibilizzare i cittadini e per contribuire a eliminare lo stigma che circonda le persone con disagio psichico.
A Napoli appuntamento a Piazza Santa Caterina da Siena, a Piazza San Pasquale (Chiaia) e a via Scarlatti (Vomero) dalle 9.30 alle 14.30 con la speciale partecipazione della digital chef Lulù Gargari, testimonial 2024.
Con una platea di 350.000 follower su Instagram, è autrice di Farfalle nello stomaco e Nient’altro che la verità. Classe 1997, prima di diventare una cuoca è stata un’attrice per la pubblicità e serie tv. Lulù prende il testimone da chi l’ha preceduta nelle scorse edizioni e si occupa in prima persona della social challenge #tuttimattiperilriso coinvolgendo i suoi follower a ideare ricette con il riso per parlare di benessere mentale senza stigma.

Ha iniziato la challenge firmando uno speciale ed originale risotto alla zucca la cui ricetta viene distribuita in tutte le piazze italiane.

Le novità per Tutti Matti per il Riso 2024 non finiscono qui. L’iniziativa Latte d’artista unisce due organizzazioni non profit, Progetto Itaca e UltraBlu, impegnate contro lo stigma e gli stereotipi nei confronti di persone che convivono con una vulnerabilità.

La collaborazione prevede la realizzazione di 2.000 latte in edizione limitata, ciascuna con disegno nato dalla creatività degli artisti neurodivergenti di UltraBlu.
Ogni latta e ogni kg di riso che essa contiene rappresentano la speranza di vivere una vita piena e degna, e un aiuto concreto a tante persone per rinascere dalla malattia con la quale convivono.
Chi vuole donare e non sarà presente nelle piazze napoletane o del resto del paese, può affidare il suo contributo online al canale di Itaca su Amazon Charity e assicurarsi una latta ed il riso del benessere mentale.
Sabato 26 ottobre 2024 il Pio Monte della Misericordia ospita un’importante giornata dedicata alla salute mentale ideata e promossa da Itaca Napoli che racconta i successi ed i traguardi a distanza di due anni dall’importante sfida lanciata da Itaca: fondare un’alleanza pubblica.
La giornata ricca di appuntamenti si apre con una discussione inaugurale, moderata da Titta Fiore, tra il Presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ed altri ospiti tra cui il presidente nazionale di Itaca Felicia Giagnotti, il Segretario Generale di Itaca Ughetta Radice Fossati ed il presidente di Itaca Napoli Fabio Pignatelli. L’intensa giornata di dibattiti e di laboratori si conclude con un brindisi alle 13.
In occasione dei dieci anni dall’istituzione di Progetto Itaca Napoli, la giornata si concentra sulla condivisione di questo traguardo con i rappresentanti delle istituzioni, i professionisti della salute e del mondo associativo e i partner che a vario titolo hanno accompagnato Itaca Napoli in questi anni.
Dieci anni intensi durante i quali, grazie alla collaborazione tra professionisti della salute e volontari, Itaca ha sensibilizzato sulle tematiche legate alla salute mentale per rompere i tabù e lo stigma, promuovere la prevenzione e l’intervento precoce nei confronti dei disturbi psicologici.

L’intento è rinnovare l’alleanza per la salute mentale, proposta da Itaca Napoli nel marzo del 2022, durante il convegno Una comunità per la salute mentale e sancita oggi dalla sesta missione del PNRR, denominata Prendersi cura della salute mentale e dal terzo obiettivo dell’ Agenda Onu 2030 che riguarda la promozione del benessere e della salute mentale.
Tra gli interventi si segnala quello di Dario D’Ambrosi, fondatore Teatro Patologico e di Gennaro Reder, direttore Club Itaca Napoli.
Tra i laboratori si segnalano la stupenda mise en scene della compagnia del Piccolo Teatro in Libertà nata all’interno del Club Itaca Napoli con la cura di Emanuela Zincone, Qualcosa di grande romanzo a cura dei Soci del Club Itaca Napoli nato all’interno del corso di scrittura creativa e pubblicato per Rogiosi editore con la cura di Demetrio Baffa Trasci; oltre al laboratorio di Poesia curato da Bianca Varelli. Senza dimenticare l’artigianato artistico con i gioielli creati dai soci del Club Itaca a cura di Imma Marra.

Una tavola rotonda aperta agli interventi della cittadinanza e condotta da Titta Fiore farà il punto sulla collaborazione interdisciplinare per la promozione della salute mentale.