Ricette antispreco con gli scarti delle arance di Sorrento. Ecco gli studenti premiati

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Si è svolta al museo Correale di Sorrento, la cerimonia di premiazione degli studenti di Sorrento, Piano di Sorrento e Massa Lubrense, che hanno preso parte al contest per la realizzazione di un dolce a base di arancio biondo sorrentino, ponendo particolare attenzione alla riduzione degli scarti. L’iniziativa, alla quale hanno preso parte il presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, l’assessore al Verde Pubblico, Rossella Di Leva e il direttore di Penisolaverde, Luigi Cuomo, è stata organizzata nell’ambito di SorrentoOrangeWeek, la manifestazione promossa da Penisolaverde e Comune di Sorrento per la riscoperta di questo agrume coltivato da secoli in penisola sorrentina.

Selezionate le 5 migliori ricette del concorso di cucina per gli studenti con le arance di Sorrento.

Dopo un’attenta analisi delle tantissime ricette pervenute dagli allievi delle scuole primarie e secondarie dla giuria di Sorrento Orange Week ha selezionato le migliori 5 ricette “antispreco” preparate con le arance di Sorrento. Sono stati quindi premiati: “Scrigno ai profumi delle zagare” di Francesco Amato, Giorgia Carotenuto, Salvatore Cosenza, Emanuel Esposito, Samuel Iannone, Angela Rega e Allegra Renzi della scuola primaria IC Piano di Sorrento di Piano di Sorrento; “Torta paradiso all’arancia” di Annamaria Erminione della primaria IC Piano di Sorrento di Piano di Sorrento, “Meraviglia dell’arancia” di Simona Esposito e Sabrina De Gregorio della secondaria di primo grado IC Pulcarelli Pastena di Massa Lubrense, “Torta all’arancia” di Silvia Iaccarino della primaria IC Sorrento di Sorrento e “Delizia all’arancia” di Liberato Mastellone della primaria IC Bozzaotra di Massa Lubrense.

“Con grande soddisfazione siamo qui a constatare che questa iniziativa partita con la Spremuta Day sta offrendo la possibilità di valorizzare una unicità del nostro territorio come l’arancio biondo – spiega il presidente Di Prisco – Una varietà di agrume che ha reso famoso Sorrento nel mondo. Un frutto dalle ottime qualità organolettiche che, grazie a questi eventi, insegna ai nostri ragazzi l’importanza di utilizzare prodotti a chilometro zero”.

Prima della cerimonia di premiazione, i ragazzi sono stati accompagnati in una visita nelle sale del museo Correale che festeggia quest’anno il centenario della sua inaugurazione con tante iniziative, compresa l’apertura di una sezione speciale dedicata all’archeologia.