Matteo Cabras a Villa Pignatelli per il “Maggio del pianoforte”

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Continua, sull’onda del successo ottenuto dai due concerti di Giancarlo Grande e Filippo Tenisci, il contest “Maggio del Pianoforte”: domenica 6 ottobre alle ore 11 si terrà nella storica veranda di Villa Pignatelli il terzo appuntamento con Matteo Cabras, 28enne musicista sardo. La ricerca di talenti da lanciare grazie al responso degli spettatori della rassegna è uno degli obiettivi del “Maggio della Musica”: l’associazione presieduta da Luigia Baratti e con la direzione artistica di Stefano Valanzuolo punta a decretare l’erede di Sara Amoresano, che ha vinto la competizione nel 2023 e che si esibirà in un recital solistico il prossimo 13 ottobre.

Per ottenere il consenso del pubblico Cabras ha scelto Dodici variazioni per pianoforte in La Maggiore, WoO 71 di Ludwig Van Beethoven sulla danza russa del balletto “Das Waldmädchen” (La fanciulla del bosco), di Paul Wranitzky, Quattro Mazurke, op. 30 e Notturno in Mi bemolle Maggiore, op. 55 n. 2 di Fryderyk Chopin, Réminescences de Norma, S. 394 di Franz Liszt, Trois Morceaux pour piano, D’un vieux jardin – D’un jardin clair – Cortège di Lili Boulanger e Variazioni op. 41 di Nikolaj Kapustin.

Diplomatosi con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Cagliari, Cabras si è perfezionato con Enrico Pace presso l’Accademia di Musica di Pinerolo e con Elisso Virsaladze e Alexander Lonquich presso la Scuola di Musica di Fiesole. Si è esibito come solista e camerista per Fondazione Cini di Venezia, Amici della Musica di Firenze, Fondazione Walton di Ischia, Fondazione Guido D’Arezzo, Festival delle Nazioni.

Nel 2021 è risultato vincitore di una borsa di studio presso la Fondazione “Giorgio Cini” per partecipare al workshop sulle Sonate op.31 di Beethoven” con Andreas Staier; nel 2022 ha beneficiato di una borsa di studio della Fondazione CR Firenze. Ha preso parte a una tournée con l’Orchestra Giovanile Italiana tra Italia, Francia, Germania e Svizzera in festival e teatri importanti. Si è esibito al fianco di artisti di fama come Lorenza Borrani, Danusha Waskiewicz, Helena Winkelmann, Francesco Dillon, Enrico Dindo e Franco Maggio Ormezowsky. Nel 2023 è risultato vincitore del concorso “Attraverso i suoni” a Firenze.