Università, terza età e invecchiamento attivo: via al Premio “Longevitas” per neolaureati

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Un riconoscimento dedicato ai giovani laureati e laureandi impegnati nell’innovazione per la longevità, l’invecchiamento attivo e il miglioramento della qualità della vita nella società longeva. E’ il ‘Premio Longevitas’, promosso dall’omonima Fondazione e lanciato oggi con la pubblicazione del bando della sua prima edizione. L’iniziativa è realizzata con il contributo non condizionato di Named Group e altre aziende, in collaborazione con Over, con il Silver Economy Network, con Federfarma e con la collaborazione scientifica della Fondazione SoLongevity.

Si tratta di un’iniziativa nazionale e territoriale rivolta a tutte le università italiane, con l’obiettivo di premiare le migliori tesi di laurea che offrono un contributo per l’innovazione in tema di longevità. L’iniziativa intende valorizzare le competenze emergenti in questo ambito, offrendo ai giovani laureati e laureandi opportunità di crescita professionale. La Fondazione “è nata per promuove la longevità positiva, ed è ogni giorno impegnata a costruire un ambiente che favorisca l’inclusione sociale, l’attività e il benessere in una società sempre più longeva”, dichiara la presidente Eleonora Selvi. “L’obiettivo principale della Fondazione è abbattere le barriere sociali e culturali legate all’età e favorire la responsabilità e le connessioni intergenerazionali per costruire equità e stabilità a lungo termine, obiettivo che la Fondazione promuove anche attraverso la collaborazione con istituzioni, società scientifiche, Università, associazioni e altri stakeholder”.

Il concorso è aperto a tutti i laureati e laureandi delle università italiane che abbiano discusso o stiano per discutere una tesi di laurea sui temi della longevità, dell’invecchiamento attivo e del miglioramento della qualità della vita nella terza età. I lavori dovranno essere successivi al primo gennaio 2021. I temi delle tesi previsti dal bando possono spaziare fra molti ambiti, come, solo a titolo esemplificativo, le tecnologie al servizio dell’autonomia della persona, la prevenzione, l’healthcare, l’age management, l’architettura inclusiva, l’urbanistica, la comunicazione e il marketing. Il Comitato tecnico scientifico, composto da esperti provenienti da istituzioni e organizzazioni del mondo dell’impresa, esaminerà tutte le tesi pervenute e selezionerà le più meritevoli in rapporto alla qualità dei contenuti, l’originalità delle soluzioni proposte e la capacità di fornire un contributo concreto all’innovazione per la longevità. Il Premio sarà riconosciuto a cinque candidati vincitori; ai lavori comunque meritevoli di nota la giuria potrà attribuire una menzione speciale. I vincitori avranno l’opportunità di sostenere un colloquio per uno stage nelle aziende sostenitrici. La cerimonia di consegna dei premi si terrà nel mese di febbraio 2025 a Roma.