“E’ scandaloso che il Consiglio regionale della Campania non abbia pagato la tassa sui rifiuti dal 2009 ad oggi per 1 milione di euro: a confermarlo sono le delibere di questi giorni con un impegno di spesa per 1 milione di euro, atti con cui il Consiglio ammette di avere dei debiti”. Lo dice Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione Trasparenza, che chiede l’accesso agli atti in base ai quali è stata dichiarata una metratura non veritiera per gli edifici F13 e F8 del Centro direzionale di Napoli, dove si trovano gli uffici del Consiglio regionale, l’aula consiliare e gli uffici dei consiglieri stessi. “E’ una vicenda da approfondire per capire cosa sia successo e se prima del 2009 il Consiglio regionale risulta in regola con i pagamenti – afferma – Un’istituzione come il Consiglio dovrebbe dare l’esempio di correttezza amministrativa e legalità ai cittadini, come si può pensare che poi un cittadino paghi quanto deve se per primo un ente come questo non paga?”. “Occorre fare luce e capire se vi siano responsabilità individuali di chi ha firmato le dichiarazioni del 2009 – aggiunge – e se si può ravvisare un danno erariale visto che ora il Consiglio regionale deve rimediare e versare 1 milione di euro nelle casse del Comune di Napoli. In pratica l’errore per il mancato versamento verrà pagato con soldi pubblici”. “Per questo chiediamo accesso agli atti – conclude – per capire cosa è successo nel 2009 per determinare una situazione paradossale nella quale un ente pubblico ha dichiarato una metratura diversa, che non corrisponde a realtà”.