3 idee per uno stile di vita più sostenibile

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Adottare uno stile di vita sostenibile non è più optional: è diventato ormai una vera e propria necessità, a fronte dell’impatto ogni anno più evidente dei fenomeni del cambiamento climatico.

Si tratta di un insieme di scelte atte a tutelare non solo la salute dell’ambiente ma anche quella degli stessi esseri umani, fattori tra loro intrinsecamente collegati dal momento che in un mondo sempre più digitale l’uomo rimane comunque immerso nella natura.

In questo articolo vi proponiamo 3 idee utili per chi desidera abbracciare uno stile di vita maggiormente sostenibile. Sono incentrate soprattutto sulla casa, il luogo che ognuno di noi in genere sente di vivere maggiormente. E quello dove si possono adottare con una certa facilità diversi comportamenti virtuosi.

Scegliere un fornitore di energia green

La prima idea che vi proponiamo interessa il fornitore di energia elettrica: non tutte le aziende che offrono tale servizio si avvalgono di fonti rinnovabili, anzi, nella maggior parte dei casi optano per quelle non rinnovabili. Lo confermano molteplici studi e sondaggi, nonostante il Belpaese abbia un potenziale davvero notevole nel campo delle rinnovabili.

Scegliendo, invece, una realtà come il fornitore energia 100% rinnovabile NWG ci si assicura un servizio che vede il solo impiego di fonti italiane sostenibili, conseguite attraverso sistema eolico e solare: lo attestano le diverse certificazioni rilasciate dal GSE con tanto di GO (Garanzia di Origine) inerenti la provenienza green.

Un fornitore di questo tipo predilige l’impiego esclusivo delle pale eoliche e dei pannelli solari fotovoltaici. Quest’ultimi permettono di ottenere corrente elettrica continua sfruttando i raggi del sole. Una volta che è avvenuto il contatto con la luce solare, essa viene trasformata; entrambe le operazioni avvengono all’interno di pannelli predisposti ad hoc, realizzati secondo molteplici modelli, grandezze e caratteristiche.

Se si pensa all’incidenza dei passaggi necessari per far arrivare in Italia i combustibili fossili e il tasso di inquinamento dell’intero processo viene spontaneo propendere per le fonti rinnovabili.

Limitare l’uso della plastica

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore ogni anno in Italia produciamo 4.000 tonnellate di plastica soltanto calcolando gli spazzolini da denti. Il Belpaese è il secondo più grande produttore per questo tipo di rifiuti in Europa. Sul fenomeno influisce indubbiamente il turismo, visto che la maggior parte di tali prodotti vengono utilizzati all’interno di questo settore dell’economia.

Questo non vuol dire, però, che non si possa fare qualcosa nella quotidianità. Gli accorgimenti che si possono adottare sono diversi, a cominciare dalle bottiglie di plastica. Meglio, infatti, installare un erogatore d’acqua, avvalersi di contenitori in vetro per le bevande, prediligere alimenti sfusi, portare le buste di stoffa con sé quando si fa la spesa, per fare degli esempi.

Le soluzioni interessanti per ovviare al problema sono tantissime e tutte alla portata, basta prenderci confidenza.

Riciclare (e riusare) correttamente

La raccolta differenziata sta dando frutti importanti in termini di sostenibilità. Al contempo, imparare a farla correttamente può non essere semplice, dal momento che ci sono diversi articoli ibridi, per i quali capire in quali contenitori gettarli può non risultare semplice.

Attenzione soprattutto ai medicinali scaduti, ai RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e alla plastica: rifiuti che risultano tra i più complessi da smaltire.

Fondamentale, quando possibile, effettuare delle operazioni di riuso che permettono di limitare abitudini di consumo definite dagli esperti “compulsive”, dando nuova vita ad oggetti a cui spesso si è affezionati. Online si trovano vari tutorial e, anche in questo caso, spesso basta davvero poco per portare avanti uno stile di vita più sostenibile.