Tari, avviso del Comune di Pomigliano: agevolazioni per le famiglie in difficoltà

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Il Comune di Pomigliano d’Arco ha emesso un avviso pubblico per l’erogazione di contributi economici straordinari, rivolti ai nuclei familiari in difficoltà, per sostenere il pagamento della Tari (Tassa Comunale sui Rifiuti) per l’anno 2024. Con un fondo complessivo di 300.000 euro, l’iniziativa si propone di alleggerire il carico fiscale sui cittadini più vulnerabili, attraverso agevolazioni che vanno dalla riduzione parziale fino all’esenzione totale del tributo. Il bando è rivolto a famiglie residenti nel Comune da almeno un anno, e le agevolazioni previste includono una riduzione del 100% per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 6.000 euro ed uno sconto del 20% per quelli con un ISEE compreso tra 6.001 e 9.360 euro. A parità di ISEE, sarà data priorità a famiglie con componenti disabili al 100% o con membri ultra-settantenni, garantendo un ulteriore sostegno a chi si trova in condizioni di particolare fragilità sociale ed economica. Le domande, compilate utilizzando il modulo ufficiale disponibile presso gli uffici comunali o sul sito del Comune, devono essere presentate entro le ore 12 del 30 settembre . È possibile inviare le richieste sia in formato cartaceo presso l’Ufficio Protocollo, sia tramite PEC all’indirizzo ufficiale del Comune. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Russo, sottolinea che l’erogazione del contributo non sarà automatica per chi possiede i requisiti, ma dipenderà dalle risorse disponibili, pari a 300.000 euro. Pertanto, sarà stilata una graduatoria sulla base dell’ISEE, con priorità data ai nuclei con reddito inferiore e ai casi che presentano disabilità o anziani. “Questa iniziativa – ha sottolineato Mattia De Cicco, assessore al Bilancio di Pomigliano – si inserisce in un quadro di crescente attenzione ai bisogni delle famiglie più vulnerabili”. Il sindaco Raffaele Russo ha invece spiegato che si vuole garantire “che nessun cittadino venga lasciato indietro, soprattutto in un periodo di difficoltà economica come quello che stiamo attraversando. Questo contributo – ha concluso – mira a fornire un respiro a chi si trova in difficoltà nel far fronte alle spese quotidiane, come quelle legate alla gestione dei rifiuti”.