M5s, Conte a Grillo: nessuno può dirci di cosa si deve discutere

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Roma, 8 set. (askanews) – “Nessuno può dire discutiamo di questo e non di quest’altro, perché una comunità di iscritti è sovrana, potrebbe anche decidere di dichiarare l’estinzione del M5s, non ci può essere qualcuno sopra, la comunità di iscritti può decidere tutto”. Lo ha detto alla Festa del Fatto Quotidiano, usando un paradosso, il presidente del M5s Giuseppe Conte replicando alle recenti affermazioni del fondatore Beppe Grillo, secondo il quale non si possono cambiare né nome, né simbolo, né regola del doppio mandato del M5s.

“E’ cambiato il mondo, sono cambiati tutti gli scenari, chi è stato visionario lo è stato perché si è richiamato alle origini o perché ha guardato avanti?”, ha aggiunto Conte.

“Il simbolo è già cambiato nella storia del Movimento, recentemente abbiamo inserito la parola ‘pace'” e anche “la regola del doppio mandato è già cambiata: quando io non c’ero, con Beppe Grillo compiacente, si sono inventati il mandato zero…”, ha proseguito Conte.