Campi flegrei: festival per il rilancio quartiere nato dal bradisismo

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Duecento operatori, tra cui chef stellati, pizzaioli e pasticceri, per Thelethon e lo sviluppo dell’area flegrea, protagonisti della terza edizione del Monteruscello fest, a Pozzuoli. L’area di Monteruscello, nel Napoletano, urbanizzata dopo il bradisismo degli anni’80 è al centro dell’iniziativa ideata da quattro imprenditori, Daniele e Simone Testa, attivi nel settore della ristorazione; Giovanni e Vincenzo Tammaro imprenditori della filiera agricola. Il sostegno alle attività di Telethon per le malattie senza diagnosi e lo sviluppo del quartiere di Pozzuoli, sono i due assi sui quali si muove la kermesse che coinvolge anche diversi artisti. Lo scorso anno sono stati donati a Telethon 40mila euro. Altri 20mila alla prima edizione. “Non siamo un quartiere dormitorio o un posto di piagnucoloni che stanno con le mani in mano ad attendere che qualcuno faccia le cose per noi. Qui – dicono gli organizzatori dell’iniziativa – c’è sviluppo imprenditoriale sano e il Monteruscello Fest ne è la dimostrazione. La manifestazione quest’anno è un inno a liberare le proprie energie e a vivere basandosi sull’ottimismo e sull’impegno propositivo e produttivo a fare del bene. Un evento che quest’anno esprime ancora di più vicinanza ad un territorio che si sta dimostrando resiliente anche rispetto ai fenomeni naturali che caratterizzano la caldera. Pozzuoli è una terra viva, pronta ad accendere la fiaccola della determinazione”. La manifestazione presentata oggi, nel corso di una conferenza coordinata dalla giornalista Brunella Cimadomo, si terrà il 9 e il 10 settembre prossimi nella piazza Agrociy di Pozzuoli. “E’ una iniziativa capace di coinvolgere operatori del settore e stakeholder nella valorizzazione di un territorio da sempre vocato all’agricoltura – afferma l’assessore all’Agricoltura della Campania, Nicola Caputo – e alle produzioni agroalimentari di qualità”. Fatima Trotta, madrina del Monteruscello fest sarà accompagnata nella conduzione da Gianni Simioli.