Nuova campagna per Lavazza col duo Carell-Krasinski

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CAFFE LAVAZZA TAZZINA LOGO

“Il caffè è un piacere se non è buono che piacere è?”, recitava Nino Manfredi in una storica pubblicità Lavazza degli anni 80. Quarant’anni dopo, Lavazza riparte da quel piacere per darsi un obiettivo ancora più ambizioso: diventare un brand globale e competere con big come Starbucks e Nestlé. Il nuovo posizionamento è suggellato dalla campagna “Pleasure make us human” con cui l’azienda torinese, prossima a spegnere 130 candeline, torna on air. In questo caso il piacere, anche piccolo come quello di un caffè, diventa l’antidoto per restare umani di fronte all’avvento dell’intelligenza artificiale, che nella campagna assume le forme del robot Luigi, in omaggio al fondatore. A lui il compito di preparare e servire il caffè ai colleghi umani di cui invidia il piacere che provano quando lo bevono. E in segreto sogna un giorno di berlo anche lui. A interagire con Luigi due attori hollywoodiani del calibro di Steve Carell e John Krasinski, che portano il loro umorismo in una campagna destinata a vari media e Paesi.