Negli ultimi anni, la grandine è diventata un problema sempre più rilevante per i proprietari di pannelli fotovoltaici. Mentre per gli impianti privati il problema è spesso mitigato dalle assicurazioni, nei campi fotovoltaici la situazione è più critica: sebbene la grandine rappresenti meno del 2 per cento delle richieste di risarcimento in termini di volume, è responsabile di oltre il 50 per cento delle perdite economiche totali.
Per affrontare questo problema, Terrasmart ha sviluppato un nuovo sistema per proteggere i pannelli fotovoltaici dalla grandine, riducendo così i danni quando i chicchi raggiungono dimensioni pericolose. L’azienda, che produce un sistema di tracking per pannelli chiamato TerraTrak, utilizzato per ottimizzare l’angolazione dei pannelli in base all’inclinazione dei raggi solari, ha integrato una componente basata su cloud che sfrutta dati meteo in tempo reale forniti da Accuweather.
Quando è prevista una tempesta di grandine, il sistema di tracking entra automaticamente in azione, posizionando i pannelli ad un’inclinazione più sicura, tra i 50 e i 60 gradi. Questa angolazione è studiata per ridurre al minimo i danni, tenendo conto anche della forza del vento, e si è dimostrata più efficace rispetto alla posizione operativa standard. Il sistema è completamente automatico, eliminando la necessità di intervento umano e riducendo il rischio di errori operativi, attivandosi anche in situazioni in cui il pericolo potrebbe non concretizzarsi, ma prevenendo comunque danni potenziali.
