Beyoncé minaccia diffida a campagna Trump per uso sua canzone

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Roma, 22 ago. (askanews) – La cantante Beyoncé ha minacciato di inviare una lettera di diffida alla campagna di Trump dopo che uno degli assistenti dell’ex presidente ha pubblicato un video che utilizza una delle sue canzoni, secondo quanto riportato da Rolling Stone.

La canzone è “Freedom”, per la quale Beyoncé ha formalmente concesso il permesso di utilizzo alla campagna di Kamala Harris, secondo quanto riporta la BBC.

L’assistente di Trump Steven Cheung ha pubblicato su X 13 secondi della canzone mentre Trump scende dal suo aereo prima di un comizio in Michigan.

Diversi musicisti hanno formalmente obiettato all’uso delle loro canzoni da parte della campagna di Trump, tra cui i Rolling Stones, Adele, Rihanna e l’eredità di Sinead O’Connor.

Meglio invece vanno le cose nel campo di Harris, dove Neil Young ha confermato il permesso alla campagna di utilizzare la sua “Rockin’ in the Free World”