Sabato 24 agosto, Villa Cimbrone a Ravello ospiterà la “Festa di Mezza Estate”. A partire dalle 19,30, si legge in una nota, “gli ospiti potranno godere di una varietà di attività coinvolgenti, tra cui giochi di abilità, musica dal vivo, danze e spettacoli di giocolieri e artisti di strada. L’evento includerà anche numerosi banchi gastronomici, accuratamente allestiti per ricordare le sagre di paese, ma arricchiti dall’eleganza e dall’attenzione al dettaglio della famiglia Vuilleumier, che gestisce Villa Cimbrone da quattro generazioni.I partecipanti potranno gustare fresella preparata al momento, pane artigianale, una varietà di fritti e una selezione di salumi, tutti realizzati con prodotti dell’orto di Villa Cimbrone. Ampio spazio sarà dedicato ai dolci tipici delle feste e a una vasta gamma di gelati. Inoltre, non mancherà il vino con le percoche, una tradizione delle tavole estive campane”.
La “Festa di Mezza Estate” promette un’esperienza immersiva all’insegna della più autentica tradizione gastronomica mediterranea. Tutti gli assaggi, sebbene semplici e artigianali, saranno arricchiti dalla competenza di Lorenzo Montoro, executive chef del ristorante Il Flauto di Pan, stella Michelin di Villa Cimbrone.
Dopo il successo della rassegna “Le cene nell’orto”, il cui ultimo appuntamento è previsto per il 13 settembre, i giardini della storica Villa si aprono nuovamente al pubblico per una serata che unisce buona cucina, territorio, cultura e bellezza.
Il costo della serata è di 150 euro a persona e la prenotazione è obbligatoria.
L’albergo
Villa Cimbrone, albergo della famiglia Vuilleumier, è uno scrigno dell’hotellerie italiana dove si viaggia nel tempo, tra viali e pergole in fiore, saloni e camere dalle volte affrescate dove hanno soggiornato artisti e viaggiatori del Grand Tour. Il ristorante Il Flauto di Pan, una stella Michelin, è aperto anche al pubblico non residente in hotel e porta la firma dello chef Lorenzo Montoro. Il V Lounge Bar, dove la V è l’iniziale di tre celebri donne – VioletTrefusisKeppel, Vita Sackville-West e Virginia Woolf – che proprio a Villa Cimbrone amavano riunirsi negli anni Venti – è il cocktail bar dell’hotel dove si rinnova l’arte della miscelazione, tra grandi classici e signature drink. Ridisegnati agli inizi del Novecento con il contributo della botanica inglese Vita Sackville West, i Giardini di Villa Cimbrone – con la celebre Terrazza dell’Infinito – si estendono per circa sei ettari e sono tra gli esempi più importanti che la cultura paesaggistica e botanica anglossassone abbia generato al sud d’Europa. Sono aperti tutto l’anno e visitabili ogni giorno con ticket di ingresso.
