Nicola D’Alterio nominato commissario straordinario per la brucellosi

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in foto Nicola D'Alterio

La Presidenza del Consiglio dei ministri ha nominato Nicola D’Alterio commissario straordinario nazionale per la brucellosi bovina, bufalina, ovina e caprina e per la tubercolosi bovina e bufalina. La nomina del commissario, previsto dal cosiddetto “Decreto Agricoltura”, è in via di formalizzazione con il passaggio in Corte dei Conti e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. In una nota, il sottosegretario alla Salute con delega alla sanità animale e all’igiene e sicurezza degli alimenti, Marcello Gemmato, ha augurato buon lavoro al neo commissario, dicendosi “certo che la sua competenza, consolidata anche grazie all’esperienza come direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, consentirà di completare il processo di eradicazione di queste zoonosi nelle aree non indenni del territorio nazionale e di valutare l’efficacia delle misure di profilassi adottate dagli enti locali, operando in rete con i servizi veterinari e in raccordo con tutti gli attori della filiera”. “Ricordo che l’istituzione del commissario straordinario alla brucellosi e alla tubercolosi è stata fortemente voluta dal governo Meloni dopo una approfondita valutazione tecnico-scientifica condotta in seno al ministero della Salute, con il supporto dei Centri di Referenza e di concerto con il Masaf, per integrare in modo organico e sistematico gli interventi finora messi in campo” ha proseguito Gemmato, parlando di “una risposta concreta per allevatori e consumatori, a tutela della sanità animale e della sicurezza alimentare, imprescindibili per un comparto, quello bufalino, di indiscussa eccellenza e fiore all’occhiello del “Made in Italy”.