Drum Summer Camp di Dario Esposito: dal Jazz al Progressive Rock

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Roma, 13 ago. (askanews) – Si è concluso il consueto appuntamento con il ritmo e la batteria che ha visto come scenario il Teatro Misa di Arcevia (An) perla dei borghi marchigiani: il Drum Summer Camp 2024. Sul palco del teatro si sono alternati per due tranche sia a luglio che ad agosto due classi di talentosi drummers provenienti da tutta Italia e coordinati dal Maestro Dario Esposito batterista e turnista romano in tour in questo periodo con il Banco del Mutuo Soccorso.

Arrivato quest’anno all’11º edizione il Drum Summer Camp di Dario Esposito è un vero proprio viaggio nel ritmo e nella batteria in 4 giornate. Una full immersion di groove dove sono stati affrontati i diversi linguaggi musicali che vanno dal jazz, al progressive rock, fino ad arrivare all’elettronica ed ai linguaggi espressivi più moderni.

Dario Esposito, attualmente batterista del Banco del Mutuo soccorso è da anni un artista, produttore e session man in studio e live con varie collaborazioni all’attivo in diversi generi musicali. Artisticamente porta a vanti un suo discorso di sperimentazione e ricerca del suono dove vanno a miscelarsi diversi linguaggi musicali.

La finalità del Camp è mostrare lo strumento (batteria) sotto un’angolazione totalmente differente, grazie all’enorme lavoro di innovazione didattica portato avanti negli anni da Dario per aumentare la concentrazione e la consapevolezza nel linguaggio musicale. Con un occhio specifico all’indipendenza ed alla fluidità sui diversi stili, ci saranno anche laboratori ed un esibizione finale.

Dopo il grande successo del decennale, il Drum Summer Camp è tornato quest’anno nella magnifica location del Teatro Misa di ARCEVIA (AN). Un teatro dell’800 dall’incredibile acustica ed è stato un successo di partecipanti e sold out per entrambe le sessioni.

Un risultato vincente è stata anche la splendida accoglienza che tutte le famiglie dei partecipanti hanno ricevuto come ogni anno da parte delle strutture ricettive Arceviesi. Un connubio dove cultura e turismo hanno trovato sempre terreno fertile grazie alla dedizione e alla cura dei partecipanti e alla lungimiranza dell’amministrazione locale sempre attenta a diffondere contenuti didattico culturali di livello. Appuntamento per la sessione invernale dunque a dicembre durante il ponte dell’Immacolata.