Il tour estivo di Eugenio Bennato continua a toccare le piazze più suggestive d’Italia, portando con sé non solo i classici che hanno segnato la sua carriera, ma anche il nuovo singolo “Musica del mondo”, un brano che celebra l’umanità e la sua splendida diversità. In questo viaggio musicale, che lo porterà anche in Finlandia a settembre, Bennato farà tappa il 13 agosto a Vibonati (SA), in Piazza Roma, e il 14 agosto a Fontanarosa (AV), in Piazza Cristo Re, due serate imperdibili per chiunque voglia immergersi nella ricca tradizione musicale del Sud Italia, reinterpretata attraverso la sensibilità unica di un maestro del panorama mediterraneo.
A Vibonati e Fontanarosa, Eugenio Bennato darà vita a due concerti che si preannunciano carichi di emozioni, dove il pubblico avrà l’occasione di assistere a una performance che va oltre il semplice concerto. La sua musica, infatti, è un messaggio di resistenza culturale, un modo per mantenere vive le tradizioni, pur arricchendole di nuove influenze e prospettive globali. Bennato, cantautore e polistrumentista, da quasi cinquant’anni è impegnato nella ricerca e nell’innovazione, sempre fedele alla sua missione di dare voce alle minoranze e di portare sul palco le storie dei migranti, dei briganti e della gente del Sud.
Il nuovo singolo “Musica del mondo”, che il pubblico avrà la possibilità di ascoltare dal vivo in queste due serate, è una celebrazione della diversità culturale e un invito a riflettere sul potere della musica come strumento di cambiamento sociale. Scritto e interpretato in collaborazione con il Yar Mohammad Group, una band del Rajasthan incontrata durante un tour in India, il brano è un esempio perfetto di come Bennato riesca a fondere tradizione e innovazione, locale e globale, in un’unica e potente espressione artistica.
I concerti di Vibonati e Fontanarosa si inseriscono in un calendario estivo ricco di appuntamenti, confermando Bennato come uno dei più influenti esponenti della musica popolare mediterranea. La sua capacità di rinnovarsi, di esplorare nuove sonorità e di portare la musica etnica italiana sui grandi palchi internazionali, lo rende un punto di riferimento non solo per la sua generazione, ma anche per le nuove leve della musica contemporanea.
